Reinventing Cities. Presentata candidatura città di Palermo
Nota dell'assessore Maurizio Carta inerente la presentazione della candidatura della città di Palermo da parte dell'Agenzia del Demanio alla quarta edizione di Reinventing Cities.
Oggi a Roma l’Agenzia del Demanio ha presentato le candidature delle 5 città italiane selezionate per la quarta edizione di Reinventing Cities, il bando internazionale per la rigenerazione di aree che vogliano perseguire la transizione ecologica, l’innovazione urbana e la coesione sociale. Tra le città italiane più dinamiche selezionate dall’Agenzia del Demanio nell’ambito del Piano Città c’è Palermo con l’importante area della Chimica Arenella, un'ex area industriale di 87.500 mq e complessivi 261.000 mc sulla costa che vuole essere un nuovo epicentro per la rigenerazione dell'intero quartiere e un grande polo attrattore di caratura internazionale.
Questo è un risultato importante che discende dall’Accordo quadro con l’Agenzia del Demanio, siglato l’anno scorso, e dall’accordo attuativo firmato il 16 febbraio u.s. che consente al Comune di Palermo di potersi avvalere delle competenze della prestigiosa struttura tecnica di progettazione. La candidatura della ex Chimica Arenella, inserita nel piano delle valorizzazioni recentemente ente approvato dal Consiglio Comunale, fa parte delle strategie di rigenerazione urbana a cui l’Amministrazione Lagalla tiene maggiormente e che è stata esplicitata nelle direttive generali del PUG: riqualificare le aree costiere e le borgate marinare, migliorare la qualità della vita delle periferie, rendere policentrica la città attraverso nuovi attrattori e stimolare l’interesse di operatori economici e finanziari sia locali che di livello internazionale.
A presentare a Roma il dossier di candidatura erano presenti, insieme al Direttore dell’Agenzia del Demanio, Alessandra dal Verme, l’Assessore alla rigenerazione urbana, Maurizio Carta, e il Direttore regionale dell’Agenzia, Silvano Arcamone.
“Palermo entra nel gotha delle città più dinamiche e influenti a livello globale impegnate a combattere il cambiamento climatico, attraverso innovazioni nel campo urbanistico, sociale ed economico, - dichiarano il Sindaco Roberto Lagalla e l’assessore alla rigenerazione urbana, Maurizio Carta. La partecipazione a Reinventing Cities insieme a Milano, Roma, Bologna e Venezia (in Italia) e con Almeria, Bilbao, Bruxelles, Glasgow, New York, Renca, San Antonio, San Francisco, San Paolo, Seattle, è un evidente riconoscimento della fertile strada di innovazione urbanistica che Palermo ha avviato attraverso un sistema di tattiche urbanistiche e di accordi quadro e attraverso le direttive generali del nuovo piano urbanistico per portare avanti una nuova idea di città, a partire dalla rigenerazione complessiva della costa.
Perseguire questo obiettivo strategico attraverso un concorso internazionale è importante per rimettere Palermo nella scena mondiale delle città più sostenibili, creative, solidali e intelligenti. La partecipazione a Reinventing Cities consentirà di dotarsi non solo di autorevoli idee progettuali ma anche di esplorare il mercato per verificare la sostenibilità finanziaria delle proposte, per sondare la disponibilità di adeguati attuatori e per valutare le migliori opzioni gestionali. È finita l’epoca di grandi idee progettuali senza certezza di realizzazione e, soprattutto, senza una efficiente gestione e manutenzione delle opere.
Ringraziamo l’Agenzia del Demanio per questo fruttuoso partenariato che permetterà in seguito anche di portare avanti la rigenerazione dell’ex Palazzo delle Finanze alla Cala e delle 12 splendide cisterne di Pier Luigi Nervi alle falde di Monte Pellegrino”.
Reinventing Cities è una competizione globale promossa da C40 Cities Climate Leadership Group, un network di circa 100 città influenti a livello globale impegnate a combattere il cambiamento climatico.
L’obiettivo è quello di realizzare nell’area della ex Chimica Arenella un processo di rigenerazione urbana, a basso impatto ambientale e ad alto tasso di innovazione, di valenza anche sociale e culturale, da attuarsi attraverso un intervento di parziale recupero e parziale sostituzione dell’esistente tessuto urbanistico edilizio anche con dotazioni di prossimità per il quartiere.
Il sito, per le sue caratteristiche, si presta ad ospitare svariate funzioni, quali ad esempio strutture turistico-ricettive, attrezzature sportive e per il tempo libero, attività culturali, attività per l’artigianato e qualsiasi altra funzione compatibile con il pregio dell’ambito, e in linea con i principi progettuali e i criteri di sostenibilità definiti dal bando.
Il concorso si svolgerà in due fasi:
la prima fase durerà da 3 a 5 mesi e servirà sia a indagare proposte progettuali sia a verificare l’interesse del mercato;
la seconda fase durerà da 4 a 6 mesi e, con un coinvolgimento dei portatori locali di interessi, consentirà di selezionare le proposte migliori.
Gli ulteriori dati di dettaglio saranno pubblicati in continuo aggiornamento sul sito Reinventing Cities: https://www.c40reinventingcities.org/en/professionals/sites-in-competition/ex-chimica-arenella-1929.html