La Shoah raccontata ai ragazzi. Dichiarazione sindaco Lagalla
«La mafia, come ogni dittatura, costituisce una privazione della libertà, un’offesa alla democrazia e un’offesa all’umanità. Oggi, in occasione della Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, al Teatro Massimo, la Fondazione Museo della Shoah ha riunito studenti e studentesse delle scuole siciliane, provenienti dalle diverse province, per ascoltare il racconto di Andra e Tatiana Bucci, testimoni della Shoah, insieme a quella del cugino Mario De Simone, e vivere insieme un momento di riflessione. È proprio a scuola, luogo privilegiato per l’educazione alla democrazia, che i giovani imparano il valore della conoscenza e della memoria che ci aiuta a dire no alla violazione dei diritti degli uomini e delle donne, ma soprattutto no alle mafie. Iniziative come quelle di oggi sono importanti per condividere momenti preziosi che alimentano la cultura delle giovani generazioni, principale strumento di contrasto verso le numerose forme di negazione delle libertà nella nostra società».
Così ha dichiarato il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, a margine dell’evento “La Shoah raccontata ai ragazzi”, organizzato dalla Fondazione Museo della Shoah, al Teatro Massimo