Competenze

1. Il Direttore Generale è preposto a capo della Direzione Generale.
2. Il Direttore Generale, oltre ai compiti di coordinamento, svolge funzioni di supporto sia nei confronti degli organi di governo sia nei confronti delle direzioni di area e di settore; assicura le
condizioni organizzative e i processi funzionali e decisionali affinché le strategie e i piani dell'Amministrazione comunale approvati a livello istituzionale si attuino nei tempi e modi stabiliti.
3. In particolare compete al Direttore Generale:
➢ l’attuazione degli indirizzi e degli obiettivi stabiliti dal Sindaco e la sovrintendenza alla gestione dell’Ente, assolvendo ad un compito di interfaccia tra gli organi di governo ed il personale dirigenziale, impartendo direttive e vigilando sull’osservanza e sull’attuazionedelle stesse;
➢ proporre al Sindaco l’assegnazione degli incarichi dirigenziali ai dirigenti interni e,eventualmente, a soggetti esterni;
➢ sovraintendere all’attività dei dirigenti, che a lui rispondono nell’esercizio delle funzioni loro assegnate;
➢ sostituire, per comprovati motivi che potrebbero determinare pregiudizio per l’interesse pubblico, previa sollecitazione scritta e successiva diffida – con indicazione del termine - ad adempiere, i Dirigenti di Area/Settore/Ufficio/Servizio nell’adozione di singoli provvedimenti;
➢ sostituire, in caso di inazione o ritardo ingiustificato, che potrebbe determinare pregiudizio per l’interesse pubblico, il Capo Area/Dirigente Coordinatore nell’esercizio delle sue attribuzioni. In quest’ultimo caso può aversi sostituzione solo previa sollecitazione scritta a cui il predetto dirigente rifiuti esplicitatamene e motivatamente di adempiere;
➢ sovraintendere al controllo analogo mediante gli Uffici competenti secondo la vigente organizzazione dell’Amministrazione;
➢ presiedere i Comitati di Direzione di cui all’art. 34 del presente Regolamento;
➢ presiedere il Collegio disciplinare di cui all’art. 68 del ROUS, in raccordo con il Segretario Generale e con il Dirigente del Settore Risorse umane;
➢ sovraintendere, d’intesa con il Segretario Generale, alla predisposizione della proposta di piano esecutivo di gestione da sottoporre al Sindaco ed alla Giunta, secondo le modalità operative previste nel Regolamento di Contabilità;
➢ coordinare, in raccordo con il Direttore Generale Vicario, il processo di pianificazione dell’Amministrazione Comunale, il processo di pianificazione del Piano degli obiettivi e del Piano della Performance;
➢ attendere, in raccordo con il Direttore Generale Vicario, alla pianificazione strategica degli obiettivi ed al controllo dei risultati raggiunti;
➢ sovraintendere al controllo strategico ed al controllo di gestione;
➢ coordinare il processo della transizione al digitale dell’Amministrazione, ai sensi dell’art. 17, comma 1, del D. Lgs. n. 82/2005 ed i conseguenti processi di riorganizzazione finalizzati alla realizzazione di un’amministrazione digitale e aperta, di servizi facilmente utilizzabili e di qualità, attraverso una maggiore efficienza ed economicità;
➢ coordinare le fasi di start up di progetti innovativi e/o di particolare rilevanza strategica per dare impulso e promuoverne l’avanzamento e lo sviluppo;
➢ promuovere, d’intesa con il Segretario Generale, lo sviluppo e l’innovazione organizzativa e la semplificazione amministrativa dell’Ente, secondo gli indirizzi del Sindaco e d’intesa con i dirigenti, con particolare riferimento al Dirigente responsabile del Servizio Innovazione dell’Ente;
➢ promuovere, d’intesa con il Direttore Generale Vicario e il Segretario Generale, la valorizzazione delle risorse umane, attivando programmi di formazione ed aggiornamento dei dirigenti e del personale;
➢ presiedere la delegazione trattante di parte pubblica del comparto e dell’area separata della dirigenza;
➢ sovraintendere, in raccordo con il Direttore Generale Vicario, alla definizione ed applicazione dei meccanismi necessari per responsabilizzare ed incentivare i dirigenti e, in particolare, del sistema di controllo della gestione e del sistema di valutazione delle prestazioni, ricollegato agli istituti contrattuali premianti;
➢ esercitare i poteri conferitigli, come specificato nel piano esecutivo di gestione, per quanto attiene la spesa e negli altri atti dell’Amministrazione, per ogni altra competenza;
➢ svolgere qualunque altra attività necessaria per il perseguimento degli obiettivi assegnati, d’intesa con il Sindaco;
➢ risolvere i conflitti di competenza fra Aree/Settori/Servizi, avvalendosi, se ritenuto necessario, del parere dell’Avvocatura Comunale;
➢ disporre verifiche ispettive – delle quali devono essere individuati motivo, oggetto e durata – su uffici comunali e/o dipendenti, mediante delega a personale appartenente almeno all’area
dei Funzionari e dell’elevata qualificazione in possesso delle professionalità specifiche rispetto all’oggetto dell’ispezione;
➢ formulare, in raccordo con il Direttore Generale Vicario, la proposta dei criteri generali per l’organizzazione degli uffici e dei servizi e la proposta di schema organizzativo in conformità alle direttive della Giunta;
➢ d’intesa con il Segretario Generale, dirigere, coordinare e controllare l’attività dei dirigenti/responsabili e proporre nei confronti degli stessi l’adozione di misure sanzionatorie a loro carico per mancato ottenimento dei risultati;
➢ definire, in raccordo con il Direttore Generale Vicario, il piano operativo delle assunzioni e delle mobilità del personale, secondo le decisioni, gli obiettivi e i programmi del bilancio preventivo e del PEG;
➢ definire, in raccordo con il Direttore Generale Vicario, gli interventi e gli strumenti necessari per migliorare l’efficienza e l’efficacia dei servizi, anche mediante l’individuazione di forme alternative di gestione;
➢ pronunciare, in raccordo con il Segretario Generale, la decadenza o la sospensione dal servizio dei dirigenti/responsabili di servizio in presenza di sentenze o di procedimenti penali nei limiti di cui alla legge;
➢ esercitare ogni altra competenza attribuitagli dal Regolamento unico dei Controlli interni del Comune di Palermo;
➢ coordinare, anche avvalendosi degli Uffici del controllo analogo (Ufficio Tecnico Amministrativo per le società Partecipate ed Ufficio controllo economico Finanziario per le
Società Partecipate) i rapporti dell'Amministrazione comunale in materia di pianificazione e gestione verso le aziende speciali, società partecipate, istituzioni, al fine di garantire
all' amministrazione un quadro di riferimento unitario e criteri omogenei o comunque appropriati di gestione e valutazione delle attività, definendo con la direzione delle stesse i progetti e gli interventi necessari per migliorarne l’efficienza:
➢ svolgere le funzioni di Organismo intermedio Programmi complessi (PON Metro, Agenda urbana/FUA, ecc.);
➢ svolgere le funzioni di Responsabile Patto per lo sviluppo Città di Palermo➢ presiedere il Comitato Datori di Lavoro per la Sicurezza;
➢ esercitare ogni altra competenza attribuitagli dal Sindaco e dalla Giunta.
4. Effettua la regia complessiva delle attività esercitate dai dirigenti di Area, di Settore e di Servizio nell’ambito dell’indirizzo e del controllo delle Partecipate perseguendo il più efficace
coordinamento delle predette attività di attuazione degli indirizzi dell’Amministrazione e dei controlli previsti dalla normativa nazionale e regionale, dello Statuto e dei Regolamenti dell’Ente,
dello Statuto delle Società, nonché dei contratti di servizio. Il Direttore Generale ha il potere di convocare, i Direttori Generali delle Partecipate (o loro facenti funzioni ove mancanti, assenti o impediti) e più in generale il management delle aziende.

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