Nomina direttore Teatro Biondo. Dichiarazione consigliera Di Gangi
“La scelta di Valerio Santoro come nuovo direttore del Teatro Biondo di Palermo dimostra ancora una volta l’arroganza politica con cui si gestiscono le istituzioni culturali della città.
Nonostante gli operatori e le operatrici teatrali palermitani abbiano invocato una scelta diversa e condivisa, orientata verso figure con legami con il territorio e maggiore esperienza, si è preferito imporre una nomina politica e non meritocratica.
La sua nomina, visto il curriculum e l’assenza di qualsivoglia legame con la città, è evidentemente frutto di logiche lontane dal rilancio culturale del Teatro Biondo, un rilancio costruito negli anni con fatica e dedizione da Roberto Alajmo prima e Pamela Villoresi poi. Questa decisione dunque mortifica il lavoro svolto per restituire centralità al Teatro, uscito da una grave crisi economico-finanziaria e capace di incrementare abbonamenti e partecipazione.
Ora la politica si appropria di una delle istituzioni culturali più importanti di Palermo, senza indicare una chiara visione culturale o politica sul tema.
Il Sindaco di Palermo quindi deve chiarire la sua posizione su una decisione così lesiva per l’autonomia culturale della città. Oppure prenderemo atto nuovamente che subisce e basta le scelte calate dall’alto”.
Lo dichiara la consigliera comunale del PD Mariangela Di Gangi.