Piazza Giulio Cesare. Dichiarazione consigliera comunale Amella
«Palermo, emergenza degrado e sicurezza in piazza Giulio Cesare: necessario un intervento immediato dell’amministrazione comunale.
La situazione di degrado e insicurezza in cui versa la zona di piazza Giulio Cesare, adiacente all’Ufficio Elettorale del Comune di Palermo, è divenuta ormai una realtà inaccettabile e intollerabile per cittadini e lavoratori. L’area, che dovrebbe rappresentare un luogo di servizio, supporto e sicurezza per la comunità, si è trasformata in uno scenario di degrado e pericolo, dove il disordine ha preso il sopravvento a causa dell’assenza di un’adeguata gestione e supervisione da parte degli organi competenti.
Erbacce, rifiuti accumulati e atti intimidatori sono solo alcune delle problematiche che i residenti e i lavoratori affrontano quotidianamente. Episodi di consumo di sostanze stupefacenti e atti osceni in luogo pubblico, come rapporti sessuali compiuti sotto gli occhi allibiti e terrorizzati di cittadini e dipendenti comunali, hanno trasformato la zona in un luogo che ben poco ha a che vedere con le finalità istituzionali di decoro e sicurezza che dovrebbero caratterizzarlo.
Questa situazione, ormai protratta da tempo, ha superato ogni limite di tolleranza, rendendo non solo impossibile per i cittadini accedere ai servizi dell'Ufficio Elettorale con serenità, ma anche per i lavoratori svolgere il proprio ruolo in un ambiente sicuro e dignitoso. Il palazzo è anche la sede del Consiglio della prima Circoscrizione.
Perciò, con una nota indirizzata al sindaco Roberto Lagalla e al prefetto Massimo Mariani, abbiamo chiesto un intervento immediato e risolutivo per la bonifica dei luoghi e il ripristino della sicurezza attraverso il coinvolgimento delle Forze di Polizia. È indispensabile, inoltre, procedere alla chiusura notturna dei due cancelli posti sui lati di piazza Giulio Cesare, una misura che dovrebbe essere stata già adottata ma che, a quanto risulta, è stata rinviata incredibilmente causa del mancato acquisto di un catenaccio di pochi euro. Chiediamo anche che venga garantito quotidianamente un servizio di presidio di Polizia Municipale all’ingresso dell’Ufficio Elettorale.
Questa situazione rappresenta un grave fallimento dell’amministrazione attuale, incapace finora di garantire il minimo livello di decoro e sicurezza per una zona fondamentale della città, a pochi passi dalla stazione e in un contesto che accoglie ogni giorno numerosi cittadini e turisti.
È dovere dell’amministrazione comunale di Palermo intervenire con fermezza e tempestività, mettendo da parte ritardi e disinteresse per risolvere con efficacia una situazione indegna per un luogo pubblico e per la quinta città di Italia».
Lo dichiara Concetta Amella, consigliera comunale M5S e componente della terza Commissione consiliare "Aziende partecipate e ambiente".