Raccolta rifiuti quartiere San Giovanni Apostolo - Dichiarazione consigliere comunale Giaconia e consiglieri VI Circoscrizione Li Muli e Salerno
"Dopo 7 anni, nel quartiere San Giovanni Apostolo (ex Cep), si torna alla raccolta indifferenziata con il riposizionamento dei vecchi cassonetti, che stanno sostituendo gli eco-punti per la raccolta differenziata di prossimità introdotti nel marzo 2017.
Il consigliere comunale Massimo Giaconia e i consiglieri della VI Circoscrizione Roberto Li Muli e Domenico Salerno criticano duramente questa decisione, che dimostra la sfiducia dell’Amministrazione Comunale verso la raccolta differenziata.
Mentre è in corso l’estensione della raccolta differenziata porta a porta, che coinvolgerà circa 200.000 utenti e finanziata dai fondi Pon Metro React/EU, avviata lo scorso settembre nei quartieri Partanna e Mondello, l’Amministrazione e la governance della Rap scelgono di abbandonare la raccolta differenziata nel quartiere San Giovanni Apostolo, ripristinando i vecchi cassonetti dell’indifferenziata.
Nonostante la raccolta differenziata di prossimità nel quartiere non abbia prodotto risultati significativi, con una percentuale inferiore all'1% e un degrado ambientale evidente, questa decisione invia un segnale sbagliato e pericoloso. La raccolta differenziata non è solo una scelta, ma un obbligo di legge e di civiltà. Rinunciarvi rischia di demotivare i cittadini, favorendo il ritorno ai cassonetti indifferenziati anche in altre aree problematiche.
Questa scelta rischia, inoltre, di compromettere il futuro della Rap, la cui sostenibilità dipende dall'aumento della raccolta differenziata. C’è anche il rischio di perdere i fondi Pon Metro se si verificano ritardi nell'implementazione del PAP nei quartieri coinvolti, tra cui San Giovanni Apostolo e Borgo Nuovo.
Chiediamo all’Amministrazione di fermare questa operazione controproducente, intensificare i controlli contro l’abbandono illecito dei rifiuti e consentire alla Rap di assumere i 200 operai vincitori di concorso, per estendere al più presto la raccolta Porta a Porta”.
Lo dichiarano Massimo Giaconia, consigliere comunale e vicepresidente della Terza Commissione (Società Partecipate) e i consiglieri della VI Circoscrizione Roberto Li Muli e Domenico Salerno.