Commemorazione Dalla Chiesa. Dichiarazione sindaco di Palermo Lagalla

Notizie (data pubblicazione 03 Settembre 2024)
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«Carlo Alberto Dalla Chiesa è stato uno degli esempi più alti di uomo dello Stato, fedele alle istituzioni. A 42 anni dall’attentato nel quale hanno perso la vita anche la moglie Emanuela Setti Carraro e l’agente Domenico Russo, deceduto alcuni giorni dopo, è doveroso ricordare il Generale dei Carabinieri che ha combattuto il terrorismo e che, poi, da Prefetto di Palermo, non ha esitato a dare il suo contributo nel contrasto alla mafia. Una sfida che si è poi rivelata tragica, ma il suo metodo di lavoro resta ancora oggi un faro per la magistratura e le forze dell’ordine che conducono le indagini e il suo esempio, anche sotto il profilo umano, rappresenta un’ideale eredità di comportamento per la società civile, le giovani generazioni e le istituzioni».

Lo ha dichiarato il sindaco di Palermo Roberto Lagalla in occasione della cerimonia di commemorazione del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, della moglie Emanuela Setti Carraro e dell’agente della scorta Domenico Russo, uccisi 42 anni fa a Palermo dalla mafia.

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