Vertenza Almaviva – Dichiarazione consigliere Inzerillo
«Il governo romano non ha mai voluto risolvere la questione Almaviva lasciando alla deriva tutti gli ex lavoratori che rispondendo al numero verde 1500 durante la pandemia, hanno garantito un servizio efficiente all’intera nazione, lavoratori usa e getta, scaricati dall’oggi al domani, ma quel che è peggio, nessun ministro interessato ha mai pensato ad un reinserimento di questi lavoratori in altre realtà imprenditoriali causando un grave impoverimento del tessuto economico e produttivo per tutta l’Italia e questo è fatto certo.
Rincresce ammettere che nonostante nei tavoli romani, indetti in questi mesi, trasudasse una volontà di risoluzione rispetto al problema, ad oggi possiamo sintetizzare con grande disappunto in una sequela di false promesse da parte dei rappresentanti del governo.
Il governo Schifani con i suoi rappresentanti, tra cui l’Assessore Tamajo, ha cercato, nei limiti delle loro possibilità, di stare a fianco dei lavoratori Almaviva. Tristemente dobbiamo costatare che il governo Meloni che ha sempre sventolato la bandiera del patriottismo, della famiglia e della solidarietà ha abbandonato 700 famiglie siciliane».
Lo dichiara il consigliere comunale Gianluca Inzerillo (Forza Italia), il quale ha partecipato stamani alla riunione indetta dall’assessore alle Attività Produttive della Regione Siciliana, Edy Tamajo, negli uffici di via degli Emiri a Palermo.