Violenza in città - Dichiarazione delle opposizioni
“Abbiamo scelto il silenzio ieri.
Il rumore di una maggioranza litigiosa e inconcludente, capace anche di strumentalizzare l'omicidio di un nostro giovanissimo concittadino, imponeva un tempo di riflessione, per non rischiare di scadere nella retorica: la situazione è molto grave.
Non vogliamo cedere alla tentazione di parole facili e proposte che non affrontino davvero il problema alla radice.
Lo abbiamo detto spesso, dentro e fuori dall’aula: la città ha bisogno di azioni sistemiche, a lungo termine e che non mirino solo a contenere i fenomeni di violenza ma che vogliano risolverne le cause.
La città oggi non è governata e su questa premessa è difficile fondare le azioni forti che Palermo oggi chiede e merita.
Ed è sempre più grave che il Consiglio Comunale sia e resti paralizzato, vittima delle strumentalizzazioni dei partiti di maggioranza e delle loro faide interne.
Come è grave che il Sindaco non abbia sentito l’urgenza di venire in aula a riferire.
Chiederemo un incontro con Prefetto e Questore, per condividere e ragionare insieme sulle necessarie proposte di soluzione che la città ha ragione di pretendere con rabbia e preoccupazione”.
Lo dichiarano i consiglieri e le consigliere comunali di Progetto Palermo, Oso, Movimento 5 Stelle e Partito Democratico.