Consulta l'archivio biografico
La consultazione dell'archivio biografico, alfabetica o ad nomen, consente di accedere alla biografia del soggetto interessato, completa delle sue fonti. Tutte le biografie e il materiale a disposizione sono in lingua italiana.
Nato a Palermo il 25 gennaio 1806 e morto il 10 luglio 1863.
Durante la rivoluzione del 1848 ricoprì importanti cariche pubbliche: formò il primo Ministero del governo provvisorio, mantenendo tale carica fino al 13 agosto successivo (suo successore fu il marchese di Torrearsa).
Nella storica riunione del 13 aprile 1848, in casa di Ruggero Settimo, fu tra i più risoluti a sostenere la decadenza della casa Borbone.
Ebbe insanabili contrasti con Pasquale Calvi, ministro degli Interni; fu ancora ministro della Guerra poco prima della caduta definitiva del governo e della restaurazione borbonica.
Costretto all'esilio, si rifugiò a Londra e poi a Parigi, mantenendo sempre i contatti con patrioti e uomini politici siciliani.
Tornò a Palermo dopo la liberazione dell'isola da parte di Garibaldi nel maggio 1860 e ricoprì le cariche di presidente del Consiglio provinciale (fu il primo, dal 2 settembre 1861 al 3 giugno 1863) e di sindaco della Comune dal 19 dicembre 1862 fino alla morte.