torna indietro Consulta l'archivio biografico

La consultazione dell'archivio biografico, alfabetica o ad nomen, consente di accedere alla biografia del soggetto interessato, completa delle sue fonti. Tutte le biografie e il materiale a disposizione sono in lingua italiana.

ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZAbc
Beltrani Martino
(Patriota)

Nato il 5 febbraio 1828 e morto l'11 febbraio 1909

Esperto di amministrazione carceraria appena ventenne, prese parte agli avvenimenti rivoluzionari del 1848; dopo la restaurazione borbonica fu costretto a prendere la via dell'esilio e trovò rifugio dapprima a Malta, poi a Marsiglia, a Parigi, a Londra e a Parigi, dove mantenne contatti con gli ambienti socialisti. Sposò Marianna Pisani, figlia del patriota barone Casimiro (figlio del barone filantropo Pietro Pisani). Amnistiato, tornò a Palermo, ma non tralasciò mai di cospirare e di mantenere una corrispondenza segreta con gli esuli siciliani dimoranti a Malta, Genova, Londra e Parigi. Fu arrestato prima dell'arrivo di Garibaldi e liberato dallo stesso generale dopo l' entrata a Palermo. Fondò il giornale "Il Plebiscito", dalle pagine del quale propugnò l'annessione della Sicilia all'Italia - una e indivisibile. Nel 1862 entrò nell'amministrazione statale e nel 1864 ottenne l'incarico di ispettore generale delle carceri. Nel 1866 fu accanto al sindaco Antonio Starrabba di Rudinì nel reprimere la rivolta scoppiata a Palermo, chiamata del Sette e mezzo, e venne decorato con una medaglia d'argento. Divenuto uno dei maggiore esperti di problemi carcerari, partecipò a congressi in Italia e all'estero e fece parte della Commissione per la riforma del codice penale. Nel 1876 fu nominato direttore generale delle carceri e incaricato da Francesco Crispi di redigere un progetto di riforma penitenziaria. Nel 1886 divenne consigliere di Stato e nel 1896 senatore del Regno. Lasciò numerosi scritti sulla riforma delle carceri. Negli ultimi anni si dedicò a ricerche storiche concretizzate nell'opera "Memorie storiche della rivoluzione di Sicilia del 1848 - 1849", pubblicata postuma nel 1933 a Roma in due volumi.

X

Ti è stata utile questa pagina?

Informativa privacy

Invia
Ti è stata utile questa pagina?
Per valutare questa pagina devi essere registrato  (Accedi)