Consulta l'archivio biografico
La consultazione dell'archivio biografico, alfabetica o ad nomen, consente di accedere alla biografia del soggetto interessato, completa delle sue fonti. Tutte le biografie e il materiale a disposizione sono in lingua italiana.
Nato il 14 giugno 1883 e morto a Danzica il 19 settembre 1932.
Era figlio di Biagio Gravina, dei principi di Ramacca e di Blandina von Bulow, seconda figlia del barone Hans von Bulow, pianista e direttore d'orchestra e di Cosima Liszt, la grande signora di Bayreuth, figlia di Franz Liszt e moglie di Richard Wagner, che proprio a Palermo compose l'ultimo atto del "Parsifal".
Ufficiale di marina, si distinse nella guerra italo-turca e nella prima guerra mondiale, durante la quale meritò quattro decorazioni al valore. Intrapresa la carriera diplomatica, fu per lungo tempo vice-console a Shanghai e addetto all'ambasciata italiana di Berlino.
Fu anche addetto navale presso gli Stati scandinavi e, nel 1920, firmò a Copenaghen un primo accordo per la ripresa delle relazioni diplomatiche fra Italia ed Unione Sovietica.
Nel 1922 fu nominato aiutante onorario di campo del re.
Nel 1924 divenne delegato aggiunto italiano presso la Società delle Nazioni e, dal 1928, alto commissario per Danzica.
Lasciò numerose opere di contenuto storico-politico, quali: "La Cina dopo il millenovecento" del 1907, "Attualità politiche" del 1926, "Problemi navali" del 1929, "Problemi italiani d'oltre Alpi e l'oltre mare" del 1930.