Consulta l'archivio biografico
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Nato a Palermo nel 1882 e morto il 28 luglio 1945.
La famiglia era di Misilmeri, si laureò giovanissimo in giurisprudenza a Palermo, dove ebbe la cattedra di Diritto penale militare. Vinse il concorso in Magistratura e fu nominato al Tribunale di Roma e poi in quella Corte d'Appello. Da sostituto procuratore nel 1912 fu designato all'organizzazione e all'amministrazione della giustizia nelle isole del Dodecanneso, e quindi presidente del Tribunale di Rodi. Per meriti speciali fu nominato governatore dell'isola di Calimno (Egeo), carica che esercitò per due anni. Volontario alla campagna di Libia prima e poi in Cirenaica, partecipò anche alla guerra italo-turca. Prese parte alla prima guerra mondiale, successivamente optò per la Magistratura militare giungendo al grado di vice procuratore generale. Ufficiale dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro e grande ufficiale della Corona d'Italia, ebbe la croce al merito di guerra.