Scurò. Notturno Scaldati

Accade a Palermo (21 Dicembre 2023) Mappa
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Chiude con un appuntamento speciale e trasversale che accoglie artisti, musicisti e intellettuali per un’intera serata tra performance, concerti e letture, tutte gratuite - info e prenotazioni su www.spaziofranco.com- giovedì 21 dicembre a partire dalle 18.00 allo Spazio Franco, il Dicembre Scaldati de Il Poeta ha inventato i nomi. 10 anni dalla morte di Franco Scaldati, progetto speciale riconosciuto dal Ministero della Cultura dedicato al “poeta di Palermo”.  

La cantante e compositrice catanese Etta Scollo, tra le voci più autorevoli della world music internazionale che collaborò con Franco Scaldati musicando alcuni dei suoi versi; il direttore artistico del progetto Melino Imparato e storico interprete della Compagnia del Sarto;  il regista e curatore del progetto Giuseppe Provinzano e la cantante e musicista Serena Ganci con la loro nuova creazione a 4 mani Va’Va’Luci tratta dall'iconico Indovina Ventura; la critica e studiosa dell’opera scaldatiana Viviana Raciti, Valentina Valentini e la docente dell'Università "Sapienza" di Roma Valentina Valentini che hanno curato la pubblicazione dell’Opera Omnia di Scaldati, vincendo proprio in questi giorni con il progetto editoriale il Premio Ubu 2023 come progetto speciale; il giornalista e critico Roberto Giambrone. Sono i protagonisti dell’ultimo Scurò.Notturno Scaldati che fa calare il sipario su Il Poeta ha inventato i nomi, che per un anno ha “disseminato” nel tempo e nello spazio la memoria del grande poeta e drammaturgo palermitano, diffondendone l'opera e i testi, e promuovendone il metodo di lavoro soprattutto tra le nuove generazioni.

Si comincia alle 18.00 con la presentazione coordinata da Roberto Giambrone del terzo, quarto e quinto volume dell’Opera Omnia di Franco Scaldati (Edizioni Marsilio) a cura di Valentina Valentini e Viviana Raciti che hanno redatto e pubblicato un ampio corpus di lavori teatrali, molti dei quali manoscritti, inediti o oramai introvabili. Un'opera omnia che ha trascritto intere pagine scritte a mano e le ha anche tradotte dal dialetto siciliano all’italiano per rendere fruibile in tutta Italia la drammaturgia del Maestro. 

Intervengono Laura Cappugi, Paolo Valentini del Centro per l’inventario, la catalogazione e la documentazione della Regione Siciliana,  Padre Cosimo Scordato e Antonella Di Salvo, del laboratorio Femmine dell’Ombra.

Alle 21.00 l’appuntamento è con la performance musicale di Etta Scollo, cantante e autrice le cui radici affondano nella tradizione folkloristica siciliana, per spaziare fino al jazz, al pop e persino all’opera lirica, avendo collaborato con grandi personalità del mondo della musica contemporanea- Franco Battiato, Giovanni Sollima, Markus Stockhausen eNabil Salameh- solo per citarne alcuni. Scollo, la cui carriera è costellata di numerosi riconoscimenti-“Premio Pino Veneziano 2005”, il “Weltmusikpreis Ruth 2007”, e il “Premio Rosa Balisteri-Alberto Favara VIII 2008”- collabora con Scaldati nel 2007 nel recital-omaggio a Ignazio Buttitta “La mia vita vorrei scriverla cantando", per la regia di Enrico Stassi, in occasione delle Orestiadi di Gibellina. Da allora il legame continua con la Compagnia Scaldati guidata da Melino Imparato che ne ha raccolto l’eredità. Su questa scia, l’attore che ha affiancato il grande drammaturgo sin dagli esordi negli anni Settanta, dividerà il palcoscenico con la cantante, dando corpo e voce ai versi del “Sarto”.

Si chiude con un’acclamata replica: quella di V𝙖’ 𝙑𝙖’ 𝙡𝙪𝙘𝙞  che ritorna sul palcoscenico dello Spazio Franco dopo il doppio sold out della scorsa settimana con l’ironia travolgente della riscrittura del testo tratto da Indovina Ventura ad opera di Giuseppe Provinzano con le musiche originali di Serena Ganci.

In scena: Julia Jedlikowska, Giancarlo Latìna Daniela Macaluso, Oriana Martucci, Alessia Quattrocchi, Luigi Maria Rausa, Riccardo Rizzo, Esdra Sciortino Nobile. Attrici e attori selezionati tra gli oltre 40 partecipanti alle lunghe attività laboratoriali tra teatro e musica, guidate da Giuseppe Massa, Margherita Ortolani, Giuseppe Provinzano, Serena Ganci, Dario Mangiaracina (La Rappresentante di Lista) e Angelo Sicurella, e finalizzate alla produzione dell’intera riedizione dell’opera Indovina Ventura. 

Infine sarà annunciato il Premio Scaldati, che nasce con l’obiettivo di proiettare il progetto anche oltre il suo decennale. Rivolto a nuovi drammaturghi e nuovi autori under 40 con l’obiettivo di sostenere la nuova drammaturgia teatrale scritta in una qualsiasi lingua regionale italiana, il Premio è promosso dallo Spazio Franco e Compagnia Scaldati con la collaborazione del Teatro Biondo che bandiranno un call pubblica e nazionale per individuare nuovi testi e offrire un premio di produzione e una residenza artistica. 

È stato un anno molto intenso in cui abbiamo affondato le mani negli abissi dell’opera di Scaldati innamorandocene ancora di più! - dichiarano Giuseppe Provinzano e Melino Imparato, curatore e direttore artistico de Il Poeta ha inventato i nomi; abbiamo provato a fare quello che lui ci ha insegnato: fare ricerca sui suoi testi e sperimentare nuovi territori della scena, con l’obiettivo di proiettare la sua opera sempre più in avanti tra nuove generazioni di teatranti! L’amore per Scaldati non si esaurisce però con la fine del progetto: la nascita del Premio Scaldati è solo una delle iniziative che stiamo immaginando, tra le altre; vogliamo anche riaprire il laboratorio permanente teatro dei quartieri e continuare a diffondere Scaldati! C’è bisogno del sostegno di tutti … quelli che amano davvero Scaldati e non solo di facciata o per interesse! Dopo 10 anni c’è bisogno di fatti perché alle parole ci pensa Franco con la sua poesia! “

Il Poeta ha inventato i nomi, 10 anni dalla morte di Franco Scaldati, è vincitore del bando per i Progetti Speciali del Ministero della Cultura. Il progetto è promosso dall’Associazione Babel, Compagnia Franco Scaldati, Teatro Metropopolare e Lumpen, con la direzione artistica di Melino Imparato (Compagnia Franco Scaldati), la curatela di Giuseppe Provinzano (Babel, capofila del progetto ed ente gestore dello Spazio Franco dei Cantieri Culturali alla Zisa) e coinvolge nell’ideazione anche la regista Livia Gionfrida della (Compagnia Teatro Metropopolare di Prato) e l’Associazione Lumpen diretta da Franco Maresco.

SCURÓ … NOTTURNO SCALDATI

PROGRAMMA

h 18.00

Presentazione progetto editoriale “Franco Scaldati Teatro”

a cura di Valentina Valentini e Viviana Raciti

coordina Roberto Giambrone

Interverranno 

Melino Imparato - Compagnia Scaldati

Laura Cappugi, Paolo Valentini del Centro per l’inventario,la catalogazione e la documentazione della Regione Siciliana 

Padre Cosimo Scordato 

AntonellaDi Salvo|laboratorio femmine dell’Ombra.

h 21.00

ETTA canta FRANCO

Performance musicale di Etta Scollo 

con Melino Imparato

Va’ Va’ luci

regia di Giuseppe Provinzano

musiche di Serena Ganci

con Julia Jedlikowska Giancarlo Latina Daniela Macaluso Oriana Martucci Alessia Quattrocchi Luigi Maria Rausa Riccardo Rizzo Esdra Sciortino

***

IL POETA HA INVENTATO I NOMI
10 ANNI DALLA MORTE DI FRANCO SCALDATI
Progetto a cura di: 

Associazione Babel/Spazio Franco (capofila) 

con  Compagnia Franco Scaldati, Lumpen e Teatro Metropopolare
Curatela: Giuseppe Provinzano 

Direzione artistica: Merlino Imparato

con: Livia Gionfrida, Franco Maresco, Giuseppe Provinzano
Partner: Istituto per il teatro e melodramma della Fondazione Giorgio Cini di Venezia, Università Cà Foscari Di Venezia, Casa Editrice Marsilio, Accademia delle Belle Arti di Palermo, Università la Sapienza di Roma, Cantieri Culturali alla Zisa Latitudini, Teatro Biblioteca Quarticciolo, Mercurio Festival, Centro studi Sinibald (Torredembarra-Spagna) 

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