Descrizione
«Mentre Ryanair plaude alla decisione della Regione Siciliana di abolire l’addizionale municipale sugli aeroporti minori dell’Isola, una misura che entrerà in vigore a partire da luglio e che interesserà gli scali di Trapani, Comiso Lampedusa e Pantelleria, rappresentando un’opportunità per incrementare i voli e proporre tariffe sempre più competitive” dall’altro c’è profonda preoccupazione poiché di fatto il previsto taglio dell’addizionale comunale, da anni sollecitato dalla stessa compagnia aerea e con la contrarietà in primo tempo della politica siciliana, ma che di fatto ha finito per cedere creando di seguito un “regime di concorrenza sleale tra gli stessi aeroporti siciliani”, unico esempio in Italia in cui nella stessa Regione due operatori economici pubblici si ritrovano ad operare con regole diverse, è plausibile aspettarsi uno spostamento di un consistente numero di voli da Palermo a Trapani generando di seguito una ricaduta economica negativa sull’intero indotto del bacino aeroportuale di Palermo. Tale preoccupazione, già espressa, dai coordinamenti aeroportuali di varie sigle sindacali, ci esorta a chiedere a chi di competenza affinché il provvedimento venga ritirato o comunque modificato».
Lo dichiara il capogruppo del Partito Democratico in Consiglio comunale, Rosario Arcoleo.