Bilancio Sociale 2022: Gli stranieri

torna indietro 2 - L'analisi statistica

4 - Gli stranieri

A Palermo, al 31 dicembre 2021, risultano iscritti in anagrafe 25.446 cittadini stranieri; dato che conferma sostanzialmente quello del 2020 (quando gli stranieri erano 25.445).

Nei cinque anni compresi fra il 2016 e il 2021, il numero degli stranieri è diminuito del 4,8%. Se allarghiamo il confronto al decennio compreso fra il 2011 e il 2021, si registra un una diminuzione del 9,9%.

Se poi, per una completa valutazione del fenomeno, consideriamo anche i cittadini stranieri che negli anni hanno acquisito la cittadinanza italiana, la presenza straniera diventa più consistente: sommando gli stranieri residenti (25.446) e gli stranieri che hanno acquisito la cittadinanza italiana (4.698), viene superata quota 30 mila (30.144), valore più elevato dell’1,8% rispetto al 2011, ma più basso dello 0,9% rispetto al 2016.

graf4_1

L’incidenza degli stranieri sul totale della popolazione è passata dal 4,3% del 2011 al 4,5% del 2012 e del 2013. Nel 2014, a causa del ridimensionamento determinato dalla revisione anagrafica, l’incidenza è scesa al 3,8%, nei due anni successivi è risalita al 4%, valore intorno al quale continua ad oscillare. A queste percentuali va poi aggiunta l’incidenza dei cittadini stranieri che hanno acquisito la cittadinanza italiana, pari allo 0,2% nel 2011 e cresciuta fino allo 0,7% negli ultimi anni.

1 - Gli stranieri per cittadinanza

L’analisi delle aree geografiche di provenienza fa emergere che oltre un terzo (il 34,4%) degli stranieri residenti a Palermo al 31 dicembre 2021 sono cittadini di un Paese dell’Asia Centro Meridionale. Seguono i cittadini dei Paesi dell’Africa Occidentale (18,9% del totale degli stranieri), quelli dell’Unione Europea (16,2%), quelli dei Paesi dell’Asia Orientale (10,9%), dell’Africa Settentrionale (8,7%) e dell’Africa Orientale (4,0%).

Rispetto al 2020, limitando l’analisi alle variazioni più rilevanti in valore assoluto, i cittadini dell’Unione Europea sono aumentati dell’1,6%, i cittadini dell’Africa Occidentale sono aumentati dello 0,9%, i cittadini dell’Asia Orientale sono diminuiti dell’1,5% e i cittadini dell’Asia Centro Meridionale sono diminuiti dello 0,8%.

Approfondendo ulteriormente l’analisi, e passando dalle aree geografiche ai singoli Paesi di provenienza, emerge che a Palermo vivono quattro consistenti comunità straniere, che da sole assorbono oltre la metà del totale degli stranieri: i bengalesi (cittadini del Bangladesh), i rumeni, i singalesi (cittadini dello Sri Lanka) e i ghanesi.

I primi, al 31 dicembre 2021, erano 5.340 pari al 21,0% di tutti gli stranieri residenti a Palermo, in diminuzione di una unità soltanto rispetto al 2020. I rumeni, che fino allo scorso anno erano la terza comunità di stranieri, erano 3.219, pari al 12,7% del totale, in aumento dello 0,4% rispetto al 2020. I singalesi erano 3.204, pari al 12,6% di tutti gli stranieri residenti a Palermo, in diminuzione rispetto al 2020 (-2,0%). I ghanesi erano 2.595, pari al 10,2% del totale, in diminuzione dello 0,6% rispetto al 2020.

Seguono, quindi, i filippini, con 1.746 residenti (6,9%), i tunisini, con 1.043 residenti (4,1%), i marocchini, con 982 residenti (3,9%), i cinesi, con 951 residenti (3,7%), i mauriziani, con 817 residenti (3,2%), e via via tutti gli altri Paesi, per un totale di 133 diverse cittadinanze.

graf4.2

Gli stranieri minorenni. Un interessante sottoinsieme degli stranieri residenti a Palermo è costituito dagli stranieri minorenni, e all’interno di questi dai cosiddetti immigrati di seconda generazione, ovvero i cittadini minorenni nati in Italia da genitori stranieri, e quindi di cittadinanza straniera, in base alla vigente legislazione, che non prevede lo ius soli.

A Palermo, su 4.786 stranieri minorenni, 3.856, pari all’80,6%, sono nati in Italia. Di questi, 3.701, pari al 77,3%, sono nati a Palermo.

L’analisi degli stranieri minorenni per cittadinanza evidenzia come il fenomeno interessi soprattutto le comunità storicamente più radicate e meglio integrate in città: ai primi posti troviamo Bangladesh, Sri Lanka, Ghana, Romania, Filippine, Cina, Marocco, Nigeria e Tunisia. Gli immigrati minorenni di questi nove Paesi, da soli, rappresentano quasi il 90% del totale (88,5%).

graf4.3

X

Ti è stata utile questa pagina?

Informativa privacy

Invia
Ti è stata utile questa pagina?
Per valutare questa pagina devi essere registrato  (Accedi)