Bilancio Sociale 2020: I tributi - anno 2020

torna indietro Obiettivo 3 - Assicurare un efficace ed equo prelievo tributario

Il federalismo fiscale, introdotto con la legge delega in materia di federalismo fiscale, in attuazione dell'articolo 119 della Costituzione (L.42/2009), ha ridotto i trasferimenti di risorse centrali ed accentuato la presenza di una politica tributaria decentrata.

Premessa

Il Settore Tributi, con riferimento al periodo in esame, ha curato le attività relative alla gestione e riscossione dei tributi locali, al contrasto dei fenomeni di evasione e/o elusione dei tributi locali rientranti nell’ambito gestionale (TARI, TOSAP, ICP, Imposta di soggiorno e IMU).

In particolare, nell’anno 2020, sono stati perseguiti i seguenti obiettivi:

  1. “ Verifica ai sensi del comma 336 L.311/2004 ai proprietari degli immobili per i quali sono state riscontrate difformità di fatto e/o di diritto non coerenti con il classamento catastale presente nella banca dati dell’Agenzia del territorio” : sono state predisposte n. 8 richieste di aggiornamento catastale, n.128 relazioni tecniche a seguito di richieste trasmesse dai Servizi del Settore  e n. 47 sopralluoghi presso gli immobili oggetto di verifica delle superfici e delle relative destinazione d’uso  ai fini TARI e TOSAP. Comparando i dati 2019 con quelli 2020, si nota che l’attività dell’Ufficio tecnico si è mantenuta costante con un aumento degli aggiornamenti catastali e una riduzione dei sopralluoghi causata dalle minori richieste pervenute causa pandemia da “COVID 19”.
  2.  “Verifica Banche Dati in possesso dell’Amministrazione Comunale per recupero evasione fiscale” L’attività svolta dall’UCICE, in stretta collaborazione con la Società Partecipata SISPI spa, ha avuto una notevole incisività nell’anno 2020. Sono stati emessi circa 11382 avvisi di accertamento ai fini TARI per omessa/infedele denuncia e n. 77598 avvisi di accertamento per parziale/omesso pagamento della TARI spedite nel 2020.
  3. La legge di bilancio per il 2020 ha impedito la modifica delle tariffe tributarie, tranne per la TARI, in quanto deve annualmente coprire il costo del Servizio Smaltimento rifiuti al 100%. L’attività, pertanto, ha avuto quale sintesi l’elaborazione della Delibera di consiglio comunale n. 146 del 29.09.2020 con la quale si sono approvate le tariffe della TARI per l’anno 2020.
  4.  “Coordinamento attività della difesa in giudizio dell’Amministrazione Comunale nei procedimenti pendenti innanzi le Commissioni Tributarie Provinciali (1° grado del giudizio) e Regionali (2° grado del Giudizio). In esito alle memorie difensive a tutela dell’Ente sono state depositate n. 1122 sentenze da parte della Commissione Tributaria Provinciale Tributaria di Palermo e n.  422 sentenze da parte della Commissione Tributaria Regionale.

I tributi - anno 2020

La proprietà immobiliare costituisce una delle fonti di entrata di natura tributaria degli Enti locali ed il non indifferente impatto sociale e politico del regime di tassazione ha fatto sì che il quadro normativo di riferimento abbia subito nel corso degli anni varie revisioni; infatti, nel corso dell’anno 2019 si discute della modifica dell'imposta unica comunale (IUC), i cui presupposti impositivi sono: i diritti reali sugli immobili o l’erogazione e fruizione di servizi comunali.

La IUC si compone dell’imposta municipale propria (IMU), di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali, e di una componente riferita ai servizi, che si articola nel tributo per i servizi indivisibili (TASI), a carico sia di chi possiede che di chi utilizza il bene, e della tassa sui rifiuti (TARI), destinata a sostituire la TARES e a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell’utilizzatore. Il presupposto oggettivo della TARI è il possesso di locali o aree scoperte, suscettibili di produrre rifiuti urbani. Il presupposto della TASI è il possesso di fabbricati, compresa l’abitazione principale come definita ai fini dell'imposta IMU, nonché di aree scoperte e di aree edificabili a qualsiasi uso adibite.Le entrate registrate negli anni precedenti e previste nel 2020 per i principali tributi ed imposte sono:

Tassa/Imposta

Rendiconto
2015

Rendiconto
2016

Rendiconto
2017

Rendiconto
2018

Rendiconto
2019

Bilancio
2020

Imposta municipale propria (IMU)

94.945.888,43

93.717.572,63

128.390.685,12

117.731.448,80

91.075.841,65

111.248.987,00

Imposta comunale sugli immobili (ICI)

4.781.512,44

11.076.083,27

285.004,00

8.862.855,28

39.146,87

10.000,00

Tassa rifiuti (TARI)

149.423.048,34

156.149.744,67

170.660.104,53

158.764.747,76

158.076.233,80

156.914.407,56

Tassa occupupazione spazi e aree pubbliche (TOSAP)

4.733.604,87

9.568.242,11

9.737.608,46

37.650.880,44

98.562.560,96

27.265.808,80

Imposta comunale sulla pubblicità (ICP)

4.943.504,88

7.494.189,17

5.904.703,58

5.140.034,24

4.126.937,21

6.419.031,00

Tassa servizi indivisibili (TASI)

21.841.717,69

546.001,91

396.608,44

255.438,63

495.839,97

551.012,60

TOTALE

280.669.276,65

278.551.833,76

315.374.714,13

328.405.405,15

352.376.560,46

302.409.246,96

Fonte: dati di rendiconto o bilancio di previsione.

Le misure restrittive adottate al fine di far fronte alla pandemia da COVID19, hanno comportato la necessità in sede di bilancio di previsione 2020 di stimare un gettito ridotto per alcuni tributi comunali (TOSAP)  e per le entrate dai servizi a domanda, in previsione della chiusura di alcune strutture (es. musei, piscina).

Servizio Tari

La TARI (Tributo sui rifiuti), il cui regolamento è stato approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 254 del 26/09/2014 e modificato con successiva Delibera n. 145 del 29/09/2020 impone il pagamento della Tassa per chi possiede, occupi o detiene a qualsiasi titolo, locali o aree scoperte, a qualsiasi uso adibite, suscettibili di produrre rifiuti solidi urbani. 

Nel 2020 si è cercato di rafforzare ulteriormente le azioni di contrasto all’evasione, per cercare anche di massimizzare l’efficienza e l’equità, che diventano sempre più indispensabili per ridurre la pressione tributaria attraverso la perequazione fiscale.

L’obiettivo è stato perseguito attraverso:

  • Compartecipazione dell’attività di accertamento fiscale e contributivo nell’ambito del rapporto di collaborazione con l’Agenzia delle Entrate relativamente al Patto di legalità fiscale e sociale stipulato dal Comune di Palermo in data 12/03/2013 con l’Agenzia, La Regione Siciliana, La Guardia di Finanza;
  • Attività di controllo e contrasto all’Evasione/ Elusione Fiscale e miglioramento delle tecniche di ricerca, tramite incrocio delle banche dati, sopralluoghi, rapporti di collaborazione con soggetti esterni;
  • Miglioramento del livello di servizi offerti al contribuente e attraverso il processo di razionalizzazione delle procedure amministrative, e la standardizzazione degli adempimenti;
  • Costante approfondimento e studio della normativa tributaria in continua evoluzione, al fine di permettere all’amministrazione di fare scelte ponderate e di semplificazione per gli adempimenti fiscali a carico dei contribuenti;
  • Aggiornamento delle banche Dati del settore Tributi, al fine di aumentare la base imponibile tributaria e garantire equità fiscale.
  • Causa COVID il livello dei servizi offerti al contribuente ha subito una notevole flessione; si è istituito un punto informativo adiacente i locali della sede di piazza Giulio Cesare n. 6 per assicurare informazioni ai contribuenti.
  • Riducendo i tempi di risposta a richieste pervenute via mail, incentivando i servizi mail per i contribuenti per l’invio di bollettini pre-compilati;
  • realizzare un insieme di servizi di supporto che nel loro complesso hanno consentito di migliorare l’espletamento dei compiti istituzionali, la gestione dei tributi locali e i rapporti della fiscalità locale con quella erariale;
  • rendere la struttura più snella e flessibile, al fine di migliorare le esigenze di trasparenza dei contribuenti;
  • proseguire attività di recupero dell’evasione/elusione fiscale.

I benefici ottenuti/attesi dai cittadini e dalle imprese:

  • semplificazione degli adempimenti e maggiore trasparenza con i contribuenti;
  • un regime di maggiore equità fiscale attraverso la riduzione dell’evasione fiscale, che in prospettiva comporterà una riduzione della pressione fiscale per coloro che già correttamente pagano imposte o tasse;
  • l’applicazione di agevolazioni e/o riduzioni a favore sia delle fasce più deboli che per le imprese. 

In particolare: sono stati implementati i servizi online in favore dei contribuenti per facilitare il calcolo della Tari si è intensificata l’attività di immissione atti nel cassetto tributi, al fine di potere consultare la propria posizione tributaria, utilizzare gli strumenti di calcolo e visualizzare i pagamenti effettuati. Causa COVID 19 l’attività di ricevimento assistenza al pubblico è stata notevolmente ridotta. Nell’anno 2020 si evidenziano, di seguito i risultati conseguiti. 

ISTANZE

PERVENUTE

ESITATE POSITIVAMENTE

ESITATE NEGATIVAMENTE

IN FASE DI ISTRUTTORIA

accesso agli atti

13

13

-

-

Determinazioni Dirigenziali

24

24

- -

ENTRATA

ANNO

TIPO

STATO_ATTO

AVVISI

TARI

2020

OMESSO PARZIALE PAGAMENTO

ANNULLATO

887

TARI

2020

ACCERT. OMESSA/INFEDELE DICHIARAZIONE

ANNULLATO

546

TARI

2020

ACCERT. OMESSA/INFEDELE DICHIARAZIONE

ANNULLATO

3.220

TARI

2020

OMESSO PARZIALE PAGAMENTO

ANNULLATO

5.644

10.297

X

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