Bilancio Sociale 2020: Il Servizio Artigianato

torna indietro Obiettivo 3 - Rafforzare i servizi per le imprese, per l'autoimprenditorialita' ed il microcredito e per la apertura e la interazione con un mercato sempre piu' internazionalizzato

L’Area dello Sviluppo Economico fornisce supporto informativo alle imprese presenti ed operanti sul territorio, agli aspiranti imprenditori, alle imprese che dall’esterno intendono operare nell’area, concorrendo all’attivo della sua bilancia commerciale con il perseguimento dei seguenti obiettivi strategici:

  • Favorire la creazione di nuove attività imprenditoriali e consolidare quelle già esistenti;
  • Garantire l'occupazione, specie in risposta a situazioni di crisi aziendali;
  • Rilanciare le aree a declino industriale.
Premessa

Il focus degli interventi di maggiore rilievo è stato ancora basato sulla ricerca della completa digitalizzazione dei rapporti con l’utenza, curando altresì con il potenziamento dei servizi di consulenza ed infopoint, una continua assistenza informativa agli utenti, assicurando la revisione dei processi tramite l’implementazione delle metodologie telematiche di concerto con SISPI per la razionalizzazione dei processi di presentazione delle istanze, al fine di omogeneizzare le prassi istruttorie con le interpretazioni normative.

2 - Il Servizio Artigianato

Rilevati i mutamenti della situazione socio-economica del nostro Paese che hanno avuto ripercussioni molto significative sulle imprese del settore, nell’ambito del quale sono emerse, negli anni recenti, alcune specifiche istanze delle categorie interessate volte alla ricerca di nuove forme contrattuali, anche al fine di garantire un esercizio corretto delle attività contrastando il lavoro sommerso ed il fenomeno dell’abusivismo, ci si è soffermati sullo studio della forma contrattuale “dell’affitto di poltrona o di cabina”, quale forma di cooperazione fra operatori dei settori interessati. Nello specifico, essa prevede la facoltà, per il titolare dell’attività di acconciatore o estetista di concedere in uso, tramite la stipulazione di apposito contratto, una o più postazioni di lavoro/cabine ad altro soggetto che, in veste di imprenditore in possesso dei requisiti professionali richiesti dalla normativa di settore, esercita in modo autonomo la propria attività. In specie, l’Amministrazione comunale è tenuta a tutelare l’interesse generale delle attività di commercio stanziate nel proprio territorio, anche attraverso la promozione ed il sostegno di iniziative in grado di rispondere alle legittime aspettative degli operatori del settore, nonché alle esigenze di sicurezza e di tutela dei cittadini.

Nel corso dell'anno 2020 si è provveduto a ridurre i tempi di definizione del procedimento amministrativo, volto alla verifica delle segnalazioni certificate di inizio attività (S.C.I.A.) presentate dagli utenti.

Inoltre, si è provveduto a semplificare ulteriormente la fattispecie dell' “affitto di poltrona o di cabina"  che prevede la facoltà, per il titolare dell'attività di acconciatore o di estetista, di concedere in uso, tramite la stipulazione di un apposito contratto, una o più postazioni di lavoro ad altro soggetto che, in possesso dei requisiti professionali previsti dalla normativa di settore, esercita in modo autonomo la propria attività.

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