Bilancio Sociale 2019: I tributi

torna indietro Obiettivo 3 - Assicurare un efficace ed equo prelievo tributario

Il federalismo fiscale, introdotto con la legge delega in materia di federalismo fiscale, in attuazione dell'articolo 119 della Costituzione (L.42/2009), ha ridotto i trasferimenti di risorse centrali ed accentuato la presenza di una politica tributaria decentrata.

Premessa

Il non indifferente impatto sociale e politico del regime di tassazione della proprietà immobiliare ha fatto sì che il quadro normativo di rifermento abbia subito nel corso degli anni profonde revisioni. L'ultima modifica a questo sistema si è avuta con l'introduzione dell'imposta unica comunale (IUC), i cui presupposti impositivi sono: i diritti reali sugli immobili o l’erogazione e fruizione di servizi comunali.

La IUC si compone dell’imposta municipale propria (IMU), di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali, e di una componente riferita ai servizi, che si articola nel tributo per i servizi indivisibili (TASI), a carico sia di chi possiede che di chi utilizza il bene, e della tassa sui rifiuti (TARI), destinata a sostituire la TARES e a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell’utilizzatore. Il presupposto oggettivo della TARI è il possesso di locali o aree scoperte, suscettibili di produrre rifiuti urbani. Il presupposto della TASI è il possesso di fabbricati, compresa l’abitazione principale come definita ai fini dell'imposta IMU, nonché di aree scoperte e di aree edificabili a qualsiasi uso adibite.

Le entrate previste per i principali tributi ed imposte sono:

tributi

Fonte: dati di rendiconto o bilancio di previsione.

L’esercizio 2019 è stato caratterizzato, tra l’altro dall’adozione di misure volte oltre che alla gestione al contrasto dei fenomeni di evasione e/o elusione dei tributi locali.

1 - I tributi

Nell’anno 2019, le attività relative alla gestione e riscossione dei tributi locali, al contrasto dei fenomeni di evasione e/o elusione dei tributi locali hanno riguardato in particolare i seguenti obiettivi:

  1. “ Verifica ai sensi del comma 336 L.311/2004 ai proprietari degli immobili per i quali sono state riscontrate difformità di fatto e/o di diritto non coerenti con il classamento catastale presente nella banca dati dell’Agenzia del territorio” : sono state predisposte n. 13 richieste di aggiornamento catastale, n.143 relazioni tecniche a seguito di richieste trasmesse dai Servizi del Settore  e n. 47 sopralluoghi presso gli immobili oggetto di verifica delle superfici e delle relative destinazione d’uso ai fini TARI e TOSAP. Comparando i dati 2018 con quelli 2019, si nota che l’attività dell’Ufficio tecnico si è mantenuta costante con un aumento degli aggiornamenti catastali e una riduzione dei sopralluoghi causata dalle minori richieste pervenute.
  2.  “Verifica Banche Dati in possesso dell’Amministrazione Comunale per recupero evasione fiscale” L’attività svolta dall’UCICE, in stretta collaborazione con la Società Partecipata SISPI spa, ha avuto un notevole incremento e incisività nell’anno 2019. Sono stati emessi circa 25.572 (N. 2517 ai fini TARES e n. 23055 ai fini TARI) avvisi di accertamento per omessa/infedele denuncia e n. 99.092 avvisi di accertamento per parziale/omesso pagamento della TARI  spedite nel 2019.
  3. "Coordinamento dell’attività per la determinazione delle tariffe IUC". La legge di bilancio per il 2019  ha impedito la modifica delle tariffe tributarie, tranne per la TARI, in quanto deve annualmente coprire il costo del Servizio Smaltimento rifiuti al 100%. L’attività, pertanto, ha avuto quale sintesi l’elaborazione della Delibera di consiglio comunale n. 146 del 31.03.2019 con la quale si sono approvate le tariffe della TARI per l’anno 2019.
  4.  “Coordinamento attività alla difesa in giudizio dell’Amministrazione Comunale nei procedimenti pendenti innanzi le Commissioni  Tributarie Provinciali  (1° grado del giudizio) e Regionali (2° grado del Giudizio). Sono state depositate n. 1237 sentenze da parte della Commissione Tributaria Provinciale Tributaria di Palermo e n.  242 sentenze da parte della Commissione Tributaria Regionale.

4 - SERVIZIO TARI

La TARI (Tributo sui rifiuti), il cui regolamento è stato approvato e le relative aliquote con delibera di Consiglio Comunale n. 254 del 26/09/2014 e le aliquote con delibera di Consiglio Comunale n. 255 del 27/09/2014, impone il pagamento della Tassa per chi possiede, occupi o detiene a qualsiasi titolo, locali o aree scoperte, a qualsiasi uso adibite, suscettibili di produrre rifiuti solidi urbani. 

Nel 2019 si è cercato di rafforzare ulteriormente le azioni di contrasto all’evasione, per cercare anche di massimizzare l’efficienza e l’equità, che diventano sempre più indispensabili per ridurre la pressione tributaria attraverso la perequazione fiscale.

L’Obiettivo è stato perseguito attraverso:

  • Compartecipazione dell’attività di accertamento fiscale e contributivo nell’ambito del rapporto di collaborazione con l’Agenzia delle Entrate relativamente al Patto di legalità fiscale e sociale stipulato dal Comune di Palermo in data 12/03/2013 con l’Agenzia, La Regione Siciliana, La Guardia di Finanza;
  • Attività di controllo e contrasto all’Evasione/ Elusione Fiscale e miglioramento delle tecniche di ricerca, tramite incrocio delle banche dati, sopralluoghi, rapporti di collaborazione con soggetti esterni;
  • Miglioramento del livello di servizi offerti al contribuente e attraverso il processo di razionalizzazione delle procedure amministrative, e la standardizzazione degli adempimenti;
  • Costante approfondimento della normativa tributaria, al fine di permettere all’amministrazione di fare scelte ponderate e di semplificazione per gli adempimenti fiscali a carico dei contribuenti;
  • Aggiornamento della banca Dati del settore Tributi al fine di aumentare la base imponibile tributaria e garantire equità fiscale.
  • semplificare i rapporti con i contribuenti e migliorare il livello dei servizi offerti al contribuente, istituendo due punti informativi uno presso i lacali di via Ausonia 67, c/o polo tecnico ed uno presso i locali della sede, piazza Giulio Cesare n.6, riducendo i tempi di risposta a richieste pervenute via mail, incentivando i servizi mail per i contribuenti che non possono e o non vogliono recarsi agli sportelli per l’invio di bollettini pre – compilati;
  • realizzare un insieme di servizi di supporto che nel loro complesso hanno consentito di migliorare l’espletamento dei compiti istituzionali, la gestione dei tributi locali e i rapporti della fiscalità locale con quella erariale;
  • rendere la struttura più snella e flessibile, al fine di migliorare le esigenze di trasparenza dei contribuenti;
  • proseguire attività di recupero dell’evasione/elusione fiscale.

I benefici ottenuti/attesi dai cittadini e dalle imprese:

  • semplificazione degli adempimenti e maggiore trasparenza con i contribuenti;
  • un regime di maggiore equità fiscale attraverso la riduzione dell’evasione fiscale, che in prospettiva comporterà una riduzione della pressione fiscale per coloro che già correttamente pagano imposte o tasse;
  • l’applicazione di agevolazioni e/o riduzioni a favore sia delle fasce più deboli che per le imprese. 

In particolare: sono stati implementati i servizi online  in favore dei contribuenti per facilitare il calcolo della Tari si è  intensificata  l’attività di immissione atti   nel cassetto tributi, al fine di potere consultare la propria posizione tributaria, utilizzare gli strumenti di calcolo e visualizzare i pagamenti effettuati. Infine è stata intensificata l’attività di ricevimento assistenza al pubblico. Nell’anno 2019 si evidenziano, di seguito i risultati conseguiti. 

 

ISTANZE

PERVENUTE

ESITATE POSITIVAMENTE

ESITATE NEGATIVAMENTE

IN FASE DI ISTRUTTORIA

accesso agli atti 25 24   1
Determinazioni Dirigenziali 11 11    

 

 

 

 

 

 

RIMBORSI:

utenze domestiche n.514

utenze non domestiche N. 51

ANNULLAMENTI

annullamenti avvisi di accertamento/liquidazione n. 924;

annullamenti per omessa infedele denuncia n. 552

ACCERTAMENTI:

avvisi di accertamento emessi per omessa infedele dichiarazione n. 25.572, di cui TARES 2517;

accertamenti per omesso o parziale pagamento TARI n.99.092

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