Bilancio Sociale 2018: Le Politiche Abitative
Obiettivo 6 - Sviluppo di politiche per l'autorecupero, l'housing sociale e percorsi di regolarizzazione per il pieno riconoscimento del diritto alla dignita' all'abitare
2 - Le Politiche Abitative
L'Amministrazione si occupa di dare una risposta al disagio abitativo nelle due forme dell’assegnazione di alloggi e dei contributi economici; l’attività si rivolge a cittadini e/o nuclei familiari con un reddito non sufficiente a provvedere autonomamente alle proprie necessità. Sono stati assegnati 25 alloggi nell’anno 2018 e in particolare n. 18 immobili ERP e n. 7 stabili confiscati.
Inoltre nel 2018, l’Assessorato ha avviato interventi sul tema tramite i finanziamenti del PON-Metro Città metropolitane 2014-2020 e nello specifico, diverse misure relative all’Azione 3.1.*: Agenzia sociale per la casa; Dormitori e mense; Percorsi di accompagnamento alla casa ed integrazione delle comunità Rom, Sinti e Caminanti; Processi partecipativi e sviluppo locale con interventi di riqualificazione territoriale.
- 1 - Assegnazione alloggi di E.R.P.
- 2 - Ricoveri temporanei
- 3 - Assegnazione alloggi confiscati
- 4 - Attivita' collaterali in materia di assegnazione alloggi
- 5 - Alloggi di Servizio
- 6 - Contributo "Morosita' incolpevole"
- 7 - Contributo "Integrazione Affitto"
- 8 - Contributo "Disagio Alloggiativo"
3 - Assegnazione alloggi confiscati
Nel 2003 è stata istituita una lista d’emergenza di famiglie in grave disagio alloggiativo cui assegnare temporaneamente alloggi confiscati alla criminalità organizzata. Successivamente, con l’approvazione del Consiglio Comunale delle modifiche al Regolamento Interventi Abitativi n.287/2005, sono stati disciplinati l’utilizzo e le modalità di assegnazione dei beni confiscati ex legge 575/65, in favore dei soggetti utilmente inseriti nella c.d. “graduatoria di emergenza”.
Ai sensi del vigente Regolamento, la suddetta graduatoria comprende, al suo interno, n. 2 riserve:
- Il 25% degli alloggi disponibili viene assegnato a nuclei familiari con almeno un componente con disabilità al 100% e con riconoscimento di invalidità ex art. 3 comma 3 Legge 104/92 (c.d. grad. B – n. 296 nuclei familiari);
- Un altro 25% viene assegnato ai nuclei familiari a suo tempo alloggiati dall’A.C. in un immobile requisito in via Brigata Aosta n. 56: poiché la Proprietà ha già richiesto la restituzione dell’immobile, i restanti nuclei familiari ancora ivi residenti sono stati inseriti nel Regolamento come riservatari di una parte degli alloggi confiscati che si rendono disponibili (c.d. grad. C – n. 16 nuclei familiari).
Tale graduatoria viene aggiornata semestralmente e, nell’agosto 2018 si è, pertanto, proceduto ad approvare e pubblicare l’ultimo aggiornamento: ad oggi la graduatoria generale (c.d. grad. A) consta di n. 2.022 nuclei familiari (comprensiva di grad.rie B e C)
Nell’anno 2018 sono stati assegnati n. 7 alloggi confiscati alla criminalità organizzata.