Bilancio Sociale 2018: Stato civile

torna indietro Obiettivo 1 - Innovare, semplificare e razionalizzare la macchina amministrativa dell'Ente

3 - Stato civile

Nel corso dell’anno 2018, in ottemperanza a quanto previsto dall’Ordinamento dello Stato Civile, sono state poste in essere rilevanti attività amministrative, volte ad acclarare la condizione di ogni cittadino rispetto agli stati attraverso i quali egli passa durante la sua vita: nascita, matrimonio, morte, cittadinanza,  ecc .

Pertanto, al fine di assicurare l’erogazione dei servizi in collaborazione con la Prefettura di Palermo sono state poste in essere tutte le operazioni necessarie per la fornitura e vidimazione dei volumi di stato civile, indispensabili per la registrazione degli eventi.

E’ stata garantita la funzione essenziale di pubblicità svolta dai detti registri, tramite l’aggiornamento continuo e costante degli atti agli avvenimenti intervenuti, assicurando in tal modo la finalità di garantire l’attualità della documentazione alle vicende giuridiche correlate, legate alla vita di ogni singolo cittadino.  Ciò ha comportato il collegamento sistematico tra atti e fatti diversi, ma successivi l’uno all’altro, consentendo il costante adeguamento alla realtà della documentazione d’ufficio. Inoltre, in ragione della rimodulazione dell’assetto organizzativo/funzionale delle Postazioni Decentrate e delle Circoscrizioni, si è provveduto alla riprogrammazione della numerazione dei citati Registri di Stato Civile, alla loro vidimazione da parte della Prefettura ed alla assegnazione agli Uffici Separati di Stato Civile, allocati presso le citate Circoscrizioni, al fine di garantirne l’immediata operatività anche per l’anno 2019.

 

ATTIVITA’ IN CIFRE

In sintesi, l’attività di Stato civile svolta nell’anno 2018 può essere analiticamente tradotta in cifre che mostrano, come si evince dal grafico, che l’attività preminentemente svolta dall’Ufficio riguarda la formazione degli atti di morte con un totale di 3205 procedimenti conclusi.

Segue, in ordine decrescente, l’attività di formazione degli atti di nascita, matrimonio, cittadinanza ed unioni civili

attstatciv

Attività Stato Civile - anno 2018

n. atti/pratiche di divorzi, separazioni, regime patrimoniale , ricorsi. Separazioni consensuali, richieste congiunte di scioglimento o di cessazione degli effetti civili del matrimonio e modifica delle condizioni di separazione o divorzio ( introdotte con l. 164/2014)

4540

4050

4600

circa

n. sentenze di adozione- Apertura / Chiusura Tutele, trascrizione sentenze estere,

1010

1066

1259

n. iscrizioni liste di leva

3728

3667

3674

n. cancellazioni liste

977

986

1819

n. variazioni matricolari

3334

2980

2653

n. Variazioni/inserimento atti di stato civile

23.000 circa

23.000 circa

19.000
circa

n. copie integrali

3485

3500

3512

Negoziazione assistite art. 6 l.162/2014

235

357

298

Accordi consensuali art. 12 l.162/2014

126

173

24

n. pratiche di rettifica atti, morti presunte, cambio sesso

730

870

1385

n. annotazioni

12.000

12.000 circa

3500
circa

Inserimenti nascite nell’agenda elettronica di nati a Palermo ma residenti in altri comuni

3332

3153

3057

Dalla comparazione dei dati, inseriti in grafico, appare evidente che nel triennio 2016/2018 si registra una tendenza in aumento costante delle attività connesse all’espletamento delle unioni civili, mentre riguardo alla formazione degli altri atti, non si registrano significativi scostamenti alla media triennale, ad eccezione del dato riguardante la cittadinanza.

Quest’ultimo dato, benchè l’ufficio abbia evaso tutte le relative pratiche pervenute nell’anno 2018, si  attesta ad un livello  inferiore rispetto agli anni precedenti, in concomitanza al minore numero di decreti ed istanze pervenute.

 

5 - Riorganizzazione attivita' relativa all'espletamento dei riti civili ed unioni civili

In coerenza con la riorganizzazione del servizio matrimoni, anche per l’anno 2018, l’Amministrazione ha designato i siti comunali da fruire in occasione dei riti civili e delle unioni civili confermando con carattere di continuità temporale i locali delle Otto Circoscrizioni, l’ex Chiesa di San Mattia e l’ex Fonderia Reale.

Inoltre, venendo incontro alle richieste manifestate dai cittadini di poter celebrare i riti civili presso sedi adeguate alla solennità delle cerimonie, è stata prevista con l’adozione di una specifica deliberazione di Giunta Comunale, l’estensione della fruibilità dello spazio esterno di Villa Trabia e del Complesso Monumentale dello Spasimo per il periodo compreso tra il 20 maggio ed il 12 ottobre 2019, sempre nel rispetto degli eventi artistici/culturali programmati dal competente Settore Cultura.

 Nel corso dell’anno 2018 l’Ufficio ha lavorato con grande impegno e sinergia con gli altri Settori coinvolti per l’espletamento dei riti procedendo ad una puntuale e variegata calendarizzazione degli stessi nel rispetto delle direttive politico-amministrative ricevute dall’amministrazione attiva.

Grande sensibilità e professionalità è stata profusa nell’applicazione della recente normativa relativa alla “Regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso”.

 Infatti, il Comune di Palermo, con un rinnovato spirito culturale ha dato una significativa risposta ad una rinnovata coscienza civile tutelando queste specifiche “formazioni sociali” garantendo loro il riconoscimento di diritti inviolabili come quello dell’autodeterminazione, dell’uguaglianza e pari dignità dei cittadini senza alcuna distinzione di sesso.

In generale, sono stati espletati nel corso dell’anno 2018: nr. 572 riti presso l’ex Fonderia, nr. 23 presso lo Spasimo, nr. 105 presso Villa Trabia, nr. 15 presso l’ex Chiesa San Mattia annessa al Noviziato, nr. 179 presso le sedi delle Circoscrizioni, nr. 1 presso Casa Circondariale, nr. 1 presso domicilio del nubendo in imminente pericolo di vita.

Specificatamente, si riporta in tabella l’attività svolta dall’Ufficio Stato civile Sede centrale espressa in cifre:

riticivili

Nel triennio l’Ufficio matrimoni, sede centrale, ha espletato i seguenti riti:

  • anno 2016 nr. 1872;
  • anno 2017 nr. 1883;
  • anno 2018 nr. 2035.

Si evidenzia, pertanto, un notevole incremento dei riti civili espletati rispetto agli anni passati.

Inoltre, relativamente alle Unioni Civili, nel corso dell’anno 2018 , sono state registrate nr. 50 Unioni Civili di cui  nr. 10 atti di matrimonio celebrati all’estero tra persone dello stesso sesso e trascritti in questo Comune.

Il Comune di Palermo, si pone, per tale attività svolta, tra i primi Comuni d’Italia a garantire il pieno rispetto dei diritti di tutti i cittadini.

Le coppie omosessuali, qualificate come “specifiche formazioni sociali”, hanno anche nel Comune di Palermo, a prescindere dalla loro residenza, usufruito di questo nuovo istituto giuridico di diritto pubblico che ha garantito il riconoscimento di diritti inviolabili sanciti negli artt. 2 e 3 della Costituzione Italiana ossia il riconoscimento del diritto all’autodeterminazione, all’uguaglianza  e pari dignità  dei cittadini senza alcuna  distinzione di sesso.

L’attuazione di tale istituto ha dato una significativa risposta ad una rinnovata coscienza civile che a ha posto la Città di Palermo tra i primi Comuni pilota in un processo di trasformazione sociale. 
Come si evince dal grafico le coppie same sex femminile sono in aumento con un andamento di crescita costante pari al doppio rispetto l’anno precedente.

coppiefemm

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