Bilancio Sociale 2017: Il benessere sociale delle famiglie
Considerare il miglioramento della qualità della vita dei cittadini e delle cittadine di Palermo, da attuarsi attraverso una presa in carico complessiva delle persone e dei nuclei familiari in condizioni di svantaggio socio-economico, è il piano di lavoro su cui si cimenta l’Amministrazione comunale.
- Obiettivo 1 - Attivita' dell'Assessorato alla cittadinanza
- Obiettivo 2 - Il benessere sociale delle famiglie
- Obiettivo 3 - La tutela dei minori
- Obiettivo 4 - Garantire l'assistenza e il reinserimento nel tessuto sociale del disabile
- Obiettivo 5 - Valorizzazione e tutela dell'anziano
- Obiettivo 6 - Attuazione L.328/00 per servizi rivolti alla persona ed alla famiglia del Distretto Socio Sanitario n.42
- Obiettivo 7 - Tutelare la salute del cittadino
- Obiettivo 8 - Garantire un alloggio alle famiglie disagiate
- Obiettivo 9 - Migliorare i servizi cimiteriali
- Obiettivo 10 - Cura degli animali presenti nel territorio comunale
Obiettivo 2 - Il benessere sociale delle famiglie
- 1 - Assistenza economica ai nuclei familiari
- 2 - Accoglienza donne in difficolta'
- 3 - Servizio Spazio Neutro
- 4 - Adozioni nazionali e internazionali
- 5 - Affidamento Familiare
- 6 - Gestione delle emergenze sociali
4 - Adozioni nazionali e internazionali
Nell’anno 2017, l’U.O. Adozioni nazionali e internazionali ha avuto come propri compiti l’orientamento e la formazione di coppie che desiderano intraprendere il percorso dell’adozione. Per questo motivo sono stati organizzati n°9 corsi di formazione, con cadenza mensile, costituiti ciascuno da 3 incontri, in collaborazione con Enti autorizzati e Associazioni di Famiglie adottive.
Inoltre i sono svolti n°11 incontri di raccordo con Enti autorizzati per l’adozione internazionale ed associazioni di famiglie adottive.
Sono stati svolte anche le necessarie attività di raccordo con il Servizio Adozioni e Affidamento dell’Azienda Sanitaria Provinciale n°6, titolare anch’esso di attività formative rivolte agli aspiranti affidatari.
Inoltre si sono effettuate attività di sostegno a nuclei familiari adottivi, inseriti all’interno di gruppi mensili di sostegno post-adozione. Questi gruppi, gestiti dallo psicologo dell’U.O. e denominati “ Genitori a confronto” si sono incontrati, nell’anno 2017, n°7 volte.
Inoltre l’U.O. si è occupata anche di prevenzione dei fallimenti adottivi, ricevendo utenza spontanea ed offrendo ad essa interventi di sostegno alla genitorialità e formazione ai compiti educativi della famiglia, su richiesta dei genitori nel periodo post-adottivo. Nel 2017 sono state incontrate n°33 famiglie.
E’ stato svolto anche un incontro di raccordo con il Servizio Sociale di Comunità.