Bilancio Sociale 2017: Migliorare i servizi cimiteriali

torna indietro SEZ. 2-B - L'AZIONE SOCIALE

Considerare il miglioramento della qualità della vita dei cittadini e delle cittadine di Palermo, da attuarsi attraverso una presa in carico complessiva delle persone e dei nuclei familiari in condizioni di svantaggio socio-economico, è il piano di lavoro su cui si cimenta l’Amministrazione comunale.

Obiettivo 9 - Migliorare i servizi cimiteriali

Palermo continua a vivere una grande emergenza cimiteriale, determinata dall’insufficienza degli spazi da destinare alla realizzazione di sepolture, con conseguenti problemi di natura igienico sanitaria, aggravatasi anche in seguito alla caduta massi dal costone roccioso di Monte Pellegrino sovrastante il cimitero di Santa Maria dei Rotoli, che ha determinato l’interdizione all’utilizzo delle aree a rischio.

 

Per quel che concerne l’attività svolta, attraverso un supporto informatico, si è predisposta una visione di tutti i documenti in possesso nonché la verifica dei siti che presentano i presupposti per eventuale revoca e nuova concessione. 
E’ stato disposto il monitoraggio delle sepolture nei cimiteri comunali di Santa Maria dei Rotoli, S.M. di Gesù e Cappuccini al fine di recuperare posti salma.

Con Ordinanza Sindacale n. 414/OS del 31.12.2010 è stato prorogato quanto disposto con OS 163 del 26/06/2008 e successivi provvedimenti, relativi all’interdizione e alla regolamentazione all’ingresso di persone e mezzi nelle aree a rischio caduta massi del cimitero S.M. dei Rotoli.

Con Ordinanza Sindacale n.301 del 03.09.2010 al fine di fronteggiare la gravissima emergenza derivante dalla carenza pluriennale di posti salma all’interno dei cimiteri comunali, si è disposto che il Servizio Cimiteri al fine di assegnare a ciascuna delle salme destinate ad inumazione nella fossa del campo ricadente nella zona inibita di tipo “A” o di tipo “B”, e per il solo periodo strettamente necessario all’ultimazione dei lavori di messa in sicurezza del costone roccioso di Monte Pellegrino, preveda, nel provvedimento di inumazione, lo stazionamento della salma nel loculo di sepoltura privata.

Si rappresenta che la carenza di posti salma è stata da sempre la principale difficoltà operativa che ha costretto la Dirigenza che si è alternata alla gestione del Servizio ad adottare atti emergenziali e ad evidenziare l’esigenza di un nuovo impianto cimiteriale, l’unica soluzione- ad oggi- per assicurare nel tempo il diritto alla sepoltura per la cittadinanza.

Detta difficoltà è stata accentuata dalla inibizione, per problemi di sicurezza, di ampie aree del cimitero S. M. dei Rotoli, destinate a campi di inumazione (tale inibizione è stata causata dal pericolo di caduta massi del costone roccioso).

L’inibizione di cui sopra, si è prolungata per circa un decennio e soltanto con la recente Ordinanza Sindacale n. 65 del 13/04/2017, si è resa fruibile parte dell’aria cimiteriale, ormai a minor rischio di caduta massi.

In tale contesto emergenziale l’ufficio ha operato negli ultimi anni ponendo in essere gli adempimenti consequenziali alle ordinanze contingibili ed urgenti che sospendevano in modo parziale e temporaneo le concessioni private di sepolture ricadenti nel cimitero S.M. dei Rotoli per consentire il deposito temporaneo di defunti in attesa di fosse di inumazione.

Ciò nonostante, con una mirata ed incessante attività, si è posta in essere una riorganizzazione dei servizi, sia amministrativa che tecnico/operativa, nonché una oculata attività di programmazione economica svolta sin da dicembre 2015, allorquando si è proposto alla Giunta Municipale di adottare apposita deliberazione ( n.211 del 15/12/2015) per l’accensione di un mutuo che ha consentito l’acquisto di impianti e macchinari per la gestione degli impianti cimiteriali ( miniscavatore, bobcat etc.), assolutamente necessari per bonificare le zone già interdette, e per poter celermente procedere alle relative operazioni cimiteriali cui si è già fatto cenno, acquisti effettuati nel 2017 e messi, pertanto, già in disponibilità delle maestranze.

Dette attività hanno fatto si che il deposito del Cimitero S. M. dei Rotoli appaia a tutt’oggi praticamente quasi svuotato di feretri, a fronte di n.203 salme che ivi sostavano in attesa di degna sepoltura all’inizio dello scorso mese di luglio.

Premesso quanto sopra, si fa inoltre, particolare riferimento all’Ordinanza Sindacale n.129 del 15/06/2017 (inerente alla grave carenza di posti salma), che sospendeva gli effetti delle concessioni private di sepolture ricadenti nel cimitero comunale di S.M. dei Rotoli, fino al 30/09/2017.

In merito a detta problematica, nella ordinanza si precisava che allo scadere di tale termine sarebbe stata cura degli uffici procedere ad una ulteriore ricognizione dei dati e delle attività cimiteriali, in particolare delle operazioni di inumazione, al fine di valutare le necessità di ulteriori proroghe dell’Ordinanza.

Visti i dati riferiti al 29 settembre scorso dal Direttore dei Cimiteri Comunali relativi ai posti salma disponibili, e, cioè: campi di inumazione (ex zona inibita) n.700, campi in scadenza (6 anni+2) n. 500, campi in scadenza(6 anni – 40%) n. 500, campi bambini (2045 utilizzato il 25% indecomposti) n. 510, e considerato che gli esiti sopra evidenziati hanno assicurato nel secondo semestre 2017 le regolari operazioni di inumazioni, così come per altro, nei primi mesi del 2018, l’ufficio non ha proposto all’Amministrazione l’adozione di un Ordinanza con tingibile ed urgente, evitando, altresì, contenziosi che spesso, negli anni passati hanno visto soccombente l’Amministrazione Comunale.

1 - Razionalizzazione degli spazi cimiteriali

RECUPERO SEPOLTURE

  • Sono in fase di attuazione i progetti redatti per il recupero dei lotti attualmente occupati da fosse perenni senza manufatti architettonici esterni, per la costruzione di sepolture gentilizie da 6 a 12 posti salma. Si sta continuando ad effettuare il monitoraggio delle sepolture in stato di abbandono, attraverso la verifica delle fosse perenni più antiche del cimitero S.M. dei Rotoli. Ciò consentirà di riassegnare gli spazio ricavati per la collocazione di sepolture prefabbricate da uno o due loculi sovrapposti (di ridotte dimensioni e di facili modalità costruttive) o per sepolture gentilizie.
  • Si è proceduto ad avviare i provvedimenti di decadenza di sepolture gestite irregolarmente, le cui concessioni erano scadute o di quelle nelle quali era possibile effettuare operazioni di riunione resti ed in particolare, si è provveduto: n. 43 tra decadenze di sepolture in stato di abbandono e/o incuria ovvero, che necessitano di lavori di manutenzione, e  decadenze di sepolture per gestione irregolare ovvero, utilizzate in modo improprio, in violazione del vincolo di natura familiare del sepolcro;
  • Si è provveduto a monitorare oltre 200 sepolture site nei cimiteri comunali, perché in cattivo stato manutentivo, al fine di intimare ai concessionari l’adempimento dei relativi lavori di manutenzione ovvero disporre la decadenza delle concessioni; di queste, sono state identificate n. 47  concessioni da manutere e si è avviata relativa diffida ad adempiere agli interessati.
  • Sono stati recuperati circa n. 157 posti salma attraverso Determinazione Sindacale n. 123 del 28/06/2006 (operazione di riunione resti dove non ci sono tumulazioni da oltre 50 anni, concessioni nicche murali, etc…),di cui 56 loculi cimitero S.M. dei Rotoli, 8 loculi cimitero S.M. di Gesù, e n. 19 cimitero Cappuccini.

 

Interventi in materia di cremazione

  Si è sempre più sensibilizzata l’utenza all’utilizzo della procedura della cremazione, sono state effettuate n.932 operazioni di cremazione.

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