Bilancio Sociale 2017: Garantire quanto necessario alla crescita e all'istruzione dei ragazzi

torna indietro SEZ. 2-B - LE POLITICHE EDUCATIVE

Obiettivo 1 - Garantire quanto necessario alla crescita e all'istruzione dei ragazzi

Uno dei principali obiettivi dell’Amministrazione Comunale è la realizzazione di uno sviluppo integrale e armonico della personalità del bambino, in tutti i suoi aspetti (affettivo, psicomotorio, cognitivo, morale e sociale), in costante rapporto con le famiglie come co-protagoniste nell’ideazione, progettazione, realizzazione d’iniziative scolastiche.

8 - Attivita' e Progetti educativi

  1. “Panormus. La scuola adotta la città” XXIII edizione

In linea di continuità con lo scorso anno, prendendo le mosse dal recupero della memoria e dalla valorizzazione della propria cultura, il progetto di adozione delle scuole palermitane - in ossequio alla storica vocazione multiculturale della città - ha assunto il tema specifico dal titolo: “Palermo, una città senza confini”. Senza tema di smentita, il progetto “Panormus. La scuola adotta la città” ha fatto della cultura uno strumento di fusione e contaminazione positiva fra i popoli e le diverse generazioni, investendo sulla diversità quale preziosa risorsa di crescita della intera comunità urbana.

Parimenti allo scorso anno, si sono proposti percorsi diversificati di partecipazione, afferenti a cinque tipologie d’adozione, caratterizzate ognuna da obiettivi, target dei destinatari, target dei partecipanti, strategie operative, periodo e giorni di adozione specifici.

Nell’ambito della tipologia di adozione della “città accogliente”, finalizzata a promuovere beni naturali e culturali, come potenziale di sviluppo del turismo sostenibile a Palermo, i weekend di adozione hanno seguito la distribuzione territoriale degli antichi mandamenti, accorpando, nel medesimo weekend, siti appartenenti al stesso mandamento e/o comunque vicini tra loro territorialmente.

Nello specifico: il 24-25-26 marzo sono stati adottati i monumenti allocati nell’antico mandamento “Palazzo Reale”;

il 31 marzo-1-2 aprile sono stati adottati i monumenti allocati nell’antico mandamento “Monte di Pietà”;

il 5-6-7 maggio sono stati adottati i monumenti allocati nell’antico mandamento “Castellammare”;

il 19-20-21 maggio sono stati adottati i monumenti allocati nell’antico mandamento “Tribunali”.

La tipologia di adozione “dedicata al quartiere” che, come le precedenti edizioni, si è avvalsa della consolidata sinergia operativa tra l’Assessorato alla Scuola, le Scuole cittadine ed il Dipartimento di Architettura dell’Università di Palermo, per il tramite del prof. Marco Picone, ha focalizzato la sua attenzione sulla VI circoscrizione cittadina.

Facendo leva su una metodologia che vuole gli studenti protagonisti del loro percorso di crescita e di formazione, l’esperienza di adozione appena trascorsa - attraverso una “progettazione partecipata” finalizzata al miglioramento della qualità della vita - secondo l’ottica fondamentale dei bambini – ha sollecitato gli alunni verso un ulteriore passo avanti rispetto alla semplice conoscenza del territorio, nel tentativo di modificarlo e trasformarlo in funzione dei loro desideri e delle loro esigenze. In particolare, la tradizionale adozione è stata arricchita di una ulteriore dimensione progettuale sostanziata dalle idee e dalle ipotesi di cambiamento ad opera degli studenti delle scuole partecipanti. Le idee e gli spunti proposti dagli alunni, grazie alla stretta collaborazione con gli studenti del corso di studi magistrale in Pianificazione dell’Università di Palermo, che hanno adeguato le proposte allo stato della pianificazione vigente, sono diventati veri e propri progetti di riqualificazione territoriale, la cui valutazione di fattibilità è stato un impegno che il Sindaco Orlando, insieme alla sua Giunta, ha stretto direttamente con gli studenti, in occasione della presentazione dell’attività progettuale, avvenuta il 21 aprile 2017 presso Villa Pantelleria, alla presenza dell’Assessore alla Scuola pro tempore Prof.ssa Barbara Evola,  del Presidente della VI Circoscrizione, Michele Maraventano, del Coordinatore del CdS in Pianificazione dell’Università di Palermo, dott. Francesco Lo Piccolo, del Presidente della Scuola Politecnica dell’Università di Palermo, dott. Maurizio Carta, e del Garante per l’Infanzia, dott. Lino D’Andrea.

Accanto a questa versione sperimentale di adozione e progettazione non è mancata, ovviamente, l’adozione tradizionale con interessanti passeggiate tematiche nei quartieri “Tribunali-Castellammare”, “Borgo Nuovo”, “Zisa”, “Sperone”, “Montegrappa”, “Borgo Molara”, “Barone Scala” e “Uditore”. I quartieri interessati sono stati “approcciati” dagli studenti secondo l’intenzionale desiderio di scoperta del valore storico, simbolico, culturale, funzionale e di appartenenza al quartiere stesso – “prima cellula” dell’identità urbana di ogni cittadino. Ciò, allo scopo di scoprire i luoghi in cui si vive, sperimentando il rispetto e la valorizzazione del “bene comune”, promuovendo la conoscenza di siti non monumentali ma significativi per la quotidianità e le abitudini dei loro abitanti, favorendo processi di costruzione di identità culturale e di cittadinanza, riconosciuti e re-interpretati, proprio a partire dai luoghi della quotidianità.

Analogo format tutoriale ha avuto, per il tramite della preziosa collaborazione della prof.ssa Renata Prescia, docente del Dipartimento di Architettura dell’Università di Palermo, la tipologia di adozione della “città nascosta” , finalizzata a restituire agli studenti un atteggiamento corretto verso il patrimonio culturale, talora umiliato, oltraggiato e dimenticato, determinando, altresì, un focus di attenzione rispetto a mete meno conosciute: la Chiesa di San Giacomo dei Militari, Palazzo Beccadelli, i Padiglioni Liberty dell’Ospedale E. Albanese, la Chiesa di Santa Maria del Soccorso detta della Mazza, i Padiglioni Liberty di Villa Sofia, il Giardino Storico di Villa Napoli, il Cimitero Acattolico degli Inglesi, Palazzo Forcella de Seta, la Chiesa dei Santi Euno e Giuliano sono stati i non pochi siti valorizzati dai nostri studenti.

Come l’anno scorso, la tipologia di adozione “La scuola adotta l’arte … per emozionare” ha visto protagoniste le scuole dell’infanzia e le prime classi delle scuole elementari. Scoprire il potenziale comunicativo dell’arte e la sua capacità di agire sul piano emotivo di bambini ed insegnanti, offrire, attraverso il colore, il linguaggio teatrale, mimico, musicale etc., una diversa opportunità espressiva per veicolare emozioni, stati d’animo e vissuti personali, promuovendo la visione ed il contatto diretto con l’opera d’arte come “luogo privilegiato di infinite possibilità” sono stati tutti obiettivi peculiari e fondamentali che hanno sostanziato il percorso formativo di questa tipologia di adozione, che ha avuto come esiti finali la performance musicale della scuola paritaria “La Casa della Musica” con un concerto di “Musica in Culla” con il coinvolgimento dei piccolissimi e dei loro genitori e la 3ª edizione della mostra espositiva allestita con i bellissimi elaborati, realizzati dai piccoli alunni delle 21 scuole partecipanti il 17-18 maggio presso la preziosa cornice del chiostro porticato della GAM.

In ultimo, ma non in termini di coinvolgimento, la tipologia di adozione “La scuola adotta il palazzo di città … per valorizzare l’appartenenza” ha visto avvicendarsi – nel corso del quadrimestre marzo/maggio – ben 11 scuole di ogni ordine e grado che, in assonanza e in continuità con lo spirito di riappropriazione del territorio e di riaffermazione dei valori di legalità, hanno adottato, con il beneplacito di compiaciuti cittadini e stupiti turisti, Palazzo delle Aquile, luogo simbolo per eccellenza della città di Palermo. Dando voce, ancora una volta, con la loro operosità a quella parte “sana” della società palermitana, che nel mondo della scuola ha il suo centro vitale. 

 

La FESTA DI APERTURA

E’ stata celebrata nella mattina di sabato 18 marzo 2017 nelle piazze Pretoria e Bellini, e come da consuetudine, le scuole, l’amministrazione e tutte le realtà coinvolte - alla presenza del Sindaco e dell’Assessore alla Scuola – hanno incontrato i cittadini con il tradizionale rito della consegna delle chiavi della città agli alunni delle scuole.

Nell’intento di mettere in risalto l’armonia che nasce in una comunità dal superamento e dall’abbattimento di barriere e di confini, causati dalla mancanza di conoscenza, dai pregiudizi, dal mancato riconoscimento dell’altro, dalle differenti appartenenze etc., gli alunni, attraverso quattro festosi cortei, simbolo degli antichi mandamenti cittadini, hanno raggiunto piazza Pretoria per abbattere, in modo simbolico, il muro di pregiudizi che era stato precedentemente costruito sul piano della piazza e recante le tante “parole chiave negative”, in contrapposizione ai valori che si voleva porre in risalto. Questo momento della cerimonia è stato accompagnato da una “cornice musicale”, realizzata dalla piccola corale della scuola paritaria “La Casa della musica” che, insieme alla corale della Orchestra Sinfonica “Quattro Canti”, ha intonato il canto dal titolo “Di un solo colore” dell’artista/educatrice capoverdiana Jerusa Barros.

 Come espressione tangibile dello spirito inclusivo del progetto che, attraverso la cultura, mette al bando ogni tipo di separatezza ed esclusione, la cerimonia è stata pure impreziosita dall’esibizione della Corale Inter-generazionale di genitori e alunni della “D.D. Orestano” e, nella vicina Chiesa di Santa Caterina di Alessandra, dalla esibizione della Orchestra sinfonica giovanile multietnica “Quattro Canti”.

I più piccoli hanno trovato accoglienza nello spazio ludico a loro dedicato e allestito a piazza Bellini, a cura delle associazioni Panagiotis e Arcaverde. 

 

1.a Attività culturali dentro le adozioni

  • Mostre espositive;
  • Esibizioni canore/danze/rappresentazioni teatrali;
  • Concerti Orchestrali;
  • Concerti Corali;
  • Passeggiate tematiche;
  • Laboratori interattivi

1.b Eventi Collaterali al progetto di adozione

  • N. 1 Percorso di Tutoraggio per docenti e alunni, dal titolo: “La scuola adotta e progetta il quartiere” a cura di: UNIPA – Scuola Politecnica, unitamente al coinvolgimento attivo della VI Circoscrizione.
  • N. 1 Percorso di Tutoraggio per docenti e alunni, dal titolo: “La scuola adotta la città Nascosta” a cura: della prof.ssa Renata Prescia, docente del Dipartimento di Architettura dell’Università di Palermo.
  • N. 2 Progetti di Alternanza Scuola-Lavoro con:

IISS Duca degli Abruzzi per la realizzazione delle planimetrie del Cimitero degli inglesi

ITET Marco Polo per l’allestimento di infopoint sul territorio cittadino per la diffusione del progetto di adozione

  • Concorso di idee rivolto alle scuole secondarie di 1° e 2° grado per l’ideazione dell’immagine grafica del progetto “Panormus. La scuola adotta la città” XXIII edizione. Il Concorso in parola ha visto come primo classificato per il manifesto della 23ª edizione di “Panormus. La scuola adotta la città”, il Liceo Artistico D. Almeyda.
  • Diffusione nel territorio cittadino del Concorso “Le scuole adottano i monumenti della nostra Italia”, bandito dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca in collaborazione con la Fondazione Napoli Novantanove. Rivolto alle scuole statali e paritarie di ogni ordine e grado, il concorso ha voluto porre l’attenzione degli studenti sui monumenti del proprio territorio per “appropriarsene” attraverso lo studio e la loro valorizzazione. Le scuole partecipanti al concorso per il territorio cittadino sono state 8.
  • Partecipazione al progetto di adozione della “Scuola in Ospedale”, attraverso la U.O. di Onco ematologia pediatrica, l’I.C. “Nuccio” e l’ASLTI “Liberi di Crescere”, per unire in un unico abbraccio tutti i bambini della città.
  • “Il bello dell’Italia – Corriere della Sera” il 13.05.17 presso la sala De Seta alla Zisa per la presentazione della adozione sperimentale della VI circoscrizione.
  • “Adozioni fuori porta” 24-25-26 marzo: adozione del Duomo di Cefalù a cura del Liceo Linguistico Ninni Cassarà.

 

 

Tabella riepilogativa della manifestazione:”Panormus. La scuola adotta la città”
 

anno

Scuole

partecipanti

Alunni

partecipanti

Associazioni

partecipanti

Siti adottati

Itinerari

Costi

2015

89

10.500 c.ca

15

103

28

€68.879,26

2016

97

11.443 c.ca

16

126

24

€18.057,38

2017

125

14.746 c.ca

16

107

84

€10.735,55

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  1. La CERIMONIA DI CHIUSURA e la NOTTE BIANCA DELLA SCUOLA, VI edizione

Il 26 maggio ha avuto luogo la VI edizione della Notte Bianca della Scuola, palcoscenico esclusivo delle libere espressioni creative e artistiche dei bambini e dei ragazzi delle scuole cittadine che, quest’anno, è stata specificatamente dedicata all’Arte, alla luce dell’importante riconoscimento di Capitale della Cultura che la nostra città ha ricevuto ed in vista, altresì, di “Manifesta”, la prestigiosa biennale di arte contemporanea europea che la città di Palermo ospiterà nel 2018.

 Gli alunni di ogni ordine e grado di scuola, infatti, sono stati protagonisti di spettacoli musicali, performance corali, estemporanee di pittura e di scultura, danze, mostre fotografiche, attività ludiche, attività sportive, laboratori di lettura ed ogni altra attività possibile, capace di dare forma alla loro inesauribile creatività artistica.

Gli assi viari e le piazze interessati dalla iniziativa sono stati: piazza Verdi, via Maqueda, piazza Pretoria, piazza Bellini e piazza Bologni.  In particolare, nelle piazze Verdi e Bellini sono stati allestiti n. 2 palchi con i relativi impianti di amplificazione, a piazza Bologni sono stati allestiti spazi ludici-ricreativi con l’ausilio di gazebo, mentre a piazza Pretoria e lungo la via Maqueda sono stati allestiti spazi espositivi, estemporanee di pittura, etc.

Nell’ambito della manifestazione in argomento, è stata pure celebrata, alla presenza del Sindaco, la cerimonia di chiusura della XXIII edizione del progetto di adozione “Panormus. La scuola adotta la città”.

 

 

2.a Attività Collaterali all’evento

  • N. 1 Progetto di alternanza scuola-lavoro con l’IISS Ragusa – Kiyohara e Parlatore per la realizzazione del manifesto della Notte Bianca 2017

 

Inizio modulo

Fine modulo

 

Tabella riepilogativa della manifestazione:”La Notte Bianca della Scuola VI edizione”

 

anno

Scuole

partecipanti

Alunni

partecipanti

Associazioni

partecipanti

Collaborazioni con privati

Costi

2015

31

4.500 c.ca

12

13

€26.036,00

2016

15

2.177 c.ca

2

1

€1.537,63

2017

30

4.354 c.ca

12

8

€13.064,71

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