Bilancio Sociale 2017: Il Bilancio Finanziario 2017

torna indietro Sez. 1-A - IDENTITA' DEL COMUNE E RISORSE

9 - Il Bilancio Finanziario 2017

Per gestire le risorse necessarie all’erogazione dei servizi alla collettività dei cittadini come tutti gli enti, anche l’”azienda” Comune adotta una contabilità finanziaria cui affianca, ai fini conoscitivi, un sistema di contabilità economico-patrimoniale, garantendo la rilevazione unitaria dei fatti gestionali sia sotto il profilo finanziario che sotto il profilo economico-patrimoniale.

La piena applicazione della riforma del sistema contabile, attuato con il D. Lgs. 118/2011 e successive modifiche ed integrazioni, ha permesso l’armonizzazione dei sistemi contabili utilizzati dai diversi enti al fine di rendere i bilanci delle amministrazioni pubbliche omogenei, confrontabili e aggregabili per conseguire i seguenti obiettivi:

  • consentire il controllo dei conti pubblici nazionali (tutela della finanza pubblica nazionale);
  • verificare la rispondenza dei conti pubblici alle condizioni dell’articolo 104 del Trattato istitutivo UE);
  • favorire l’attuazione del federalismo fiscale.

L’ammontare dei servizi da erogare agli stakeholder, è vincolato principalmente alla disponibilità a monte di risorse in entrata che sono destinabili alla spesa sia corrente che di investimento, nonché alle norme che regolano il patto di stabilità che impongono dei limiti massimi alla spesa per il raggiungimento di determinati obiettivi di finanza generale. Per la gestione delle risorse, l’ente si avvale del bilancio finanziario previsionale nel quale ad inizio d’anno viene effettuata una previsione delle entrate, che rappresenta il budget sul quale si prevede di poter contare, e una programmazione delle spese da effettuare. Tale previsione iniziale può subire modifiche durante l’anno.

Nelle pagine che seguono si mostrerà quale è stato l’ordine di grandezza delle risorse gestite nell’ultimo triennio e la loro destinazione. La scelta dell’orizzonte temporale di riferimento è stata dettata dall’esigenza di rendere dati tra di loro confrontabili. Infatti una delle disposizioni della riforma contabile riguardava la diversa articolazione delle voci di bilancio a partire dal 2015, pertanto solo i dati rappresentati a partire da questa annualità sono rappresentate in bilancio con stessa struttura. I dati riportati del 2015 e 2016 si riferiscono ai dati dei rendiconti, ossia alle entrate realmente accertate ed alle spese effettivamente sostenute. Il dato relativo al bilancio 2017 si riferisce invece a stanziamenti definitivi del bilancio di previsione 2017-2019.

3 - Le entrate che finanziano gli investimenti

Per realizzare gli investimenti il “Comune di Palermo” reperisce le risorse necessarie attraverso: vendita beni patrimoniali, trasferimenti da parte dello Stato, della Regione, della U.E. e di altri soggetti e assunzione di Mutui e Prestiti, (Titolo V).

 

ENTRATE PER IL FINANZIAMENTO DEGLI INVESTIMENTI 2017

 

 

 Bilancio di Previsione 2017

FPV

182.443.849,01

Avanzo

10.819.517,70

Alienazione beni patrimoniali

36.015,00

Entrate Correnti

13.679.968,80

Trasferimenti altri Enti Settore Pubblico

100.000,00

Trasferimenti dalla Regione

8.360.229,80

Trasferimenti dallo Stato

259.358.464,19

Trasferimenti UE

9.489.561,07

Indebitamento

2.746.858,97

Permessi a costruire

7.514.549,39

TOTALE

494.549.013,93

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