Bilancio Sociale 2015: Lo sviluppo del tessuto economico

torna indietro SEZ. 5-A - L'IMPEGNO NEL SETTORE PRODUTTIVO

Obiettivo 1 - Lo sviluppo del tessuto economico

In tema di sviluppo economico, obiettivo prioritario dell’Amministrazione Comunale, ed in particolare del Settore Lavoro, Impresa e Sviluppo Attività Produttive, è quello di incidere positivamente sul processo di crescita imprenditoriale del territorio, finalità perseguita anche ponendosi a garanzia di un corretto ed equilibrato sviluppo delle attività commerciali e imprenditoriali in genere, assicurandone il controllo sotto il profilo della regolarità amministrativa delle attività svolte, incentivando le dinamiche d’impresa attraverso iniziative progettuali di valorizzazione del comparto.

Il settore inoltre fornisce supporto informativo alle imprese presenti ed operanti sul territorio, agli aspiranti imprenditori, alle imprese che dall’esterno intendono operare nell’area.

Interventi

1 - Razionalizzazione e semplificazione di procedure amministrative

Descrizione Obiettivo

Descrizione sintetica degli interventi svolti

Risultati raggiunti

Razionalizzazione dei procedimenti amministrativi, revisione della modulistica e la digitalizzazione degli archivi del SUAP

Sviluppo ed uso esclusivo delle procedure telematiche per l’accettazione delle istanze

Tutte le istanze dell’utenza sono ricevute esclusivamente tramite procedura telematica ed inserita nella piattaforma elettronica dedicata denominata Super@. 

Monitoraggio delle attività espletate dal SUAP

Attraverso la piattaforma Super@, è possibile verificare l’iter di ogni istanza prodotta al SUAP, ivi compresa la documentazione che viene caricata ed inserita ad ogni step in detta procedura. 

Ridefinizione dell’assetto della struttura del SUAP e rivisitazione delle competenze assegnate alle varie Unità Organizzative

L’assetto della struttura è stato integralmente rivisto e sono stati redistribuiti in maniera coerente i carichi di lavoro; alcune nuove competenze sono state correttamente assegnate. 

Consulenza ed assistenza all’utenza, tramite il sistema di prenotazione degli appuntamenti da portale Super@, da parte del personale delle UU.OO. del SUAP, parallelamente all’attività svolta dall’URP, con lo scopo di fornire assistenza aggiuntiva all’utenza.

La creazione nel mese di dicembre 2015 dell’Ufficio ha sicuramente introdotto un miglioramento in termini di efficacia ed efficienza del servizio reso all’utenza.

Revisione della modulistica utilizzata sia all’interno delle Unità Organizzative del SUAP, che all’esterno al fine di renderle uniformi e coerenti con la nuova normativa (antimafia, corruzione, etc.)

L’intera modulistica presente sul sito del Comune di Palermo è stata rivista al fine di adeguarla alle modifiche normative, che hanno introdotto/modificato alcune competenze e che hanno determinato la creazione di nuova modulistica di SCIA veterinari, SCIA. E’ stata rivista altresì la modulistica interna.

 

Inoltre, sempre in linea con gli obiettivi dell’amministrazione attiva, il SUAP ha proceduto ad evadere le richieste di autorizzazioni e/o concessioni e quant’altro di pertinenza esclusivamente in modalità telematica attraverso l’utilizzo dei canali informatici (trasmissione tramite PEC), nonché a gestire alcune complesse problematiche legate all’attività della struttura, tenuto conto, anche, delle modifiche normative intervenute in materia, che di seguito si riassumono:

Procedimenti S.C.I.A. - Adempimenti di cui all’art. 19 L.241/90, così come modificato dalla L.124/2015: la norma di che trattasi statuisce che, in caso di accertata carenza dei requisiti e dei presupposti di legge, nel termine di sessanta giorni dal ricevimento della S.C.I.A., devono essere adottati motivati provvedimenti di prosecuzione dell’attività e di rimozione degli eventuali effetti dannosi di essa. Qualora sia possibile conformare l’attività intrapresa ed i suoi effetti alla normativa vigente, con atto motivato, occorre invitare il privato a provvedere, disponendo la sospensione dell’attività intrapresa e prescrivendo le misure necessarie, con la fissazione di un termine non inferiore a trenta giorni per l’adozione di queste ultime. In difetto di adozione delle misure stesse, decorso il suddetto termine, l’attività si intende vietata.

Pertanto, si è valutata la completezza formale delle pratiche entro il termine massimo dei sessanta giorni previsti dalla legge. Nel caso in cui la pratica presentata a mezzo PEC fosse carente dei requisiti e dei presupposti necessari per legittimare l’attività, si è provveduto ad emettere richiesta di conformazione con contestuale sospensione dell’attività intrapresa.

Problematiche afferenti il possesso del requisito edilizio/urbanistico quale presupposto per l’apertura delle attivita’ produttive. Visto l'art.1 della L.R. n.14 del 23/06/2014 e considerato che ogni immobile da destinare a sede di attività produttive (compresi quelli costruiti in data antecedente al 1959) deve necessariamente possedere i requisiti di stabilità, staticità, igienico-sanitari, di sicurezza, antincendio, si è provveduto ad emanare specifica disposizione di servizio al fine di regolamentare la suddetta materia, secondo le prescrizioni di legge, predisponendo apposita modulistica per l’autocertificazione.

“Affitto di poltrona o affitto di cabina”. Nel mese di Dicembre 2015 è stata predisposta proposta di Deliberazione di Giunta Comunale per l’approvazione, nelle more dell’adozione di una specifica disciplina nazionale e/o regionale in materia, delle Linee guida per consentire, nell’ambito del territorio comunale, l’effettiva applicazione della fattispecie contrattuale dell’ “Affitto di poltrona o affitto di cabina” nelle attività di acconciatore ed estetista, già sperimentato all'estero e che sta suscitando particolare interesse anche in Italia. "Un provvedimento che nasce dalla necessità di fronteggiare l'attuale crisi economica nel nostro Paese - hanno spiegato il sindaco Leoluca Orlando e l'assessora alle Attività Produttive, Giovanna Marano - che ha avuto pesanti ripercussioni anche sulle imprese del settore degli acconciatori e degli estetisti". Al fine di garantire un esercizio corretto delle attività, contrastando il lavoro sommerso ed il fenomeno dell’abusivismo, ci si è soffermati sullo studio di tale forma contrattuale, quale forma di cooperazione fra operatori dei settori interessati. Nello specifico, essa prevede la facoltà, per il titolare dell’attività di acconciatore o estetista di concedere in uso, tramite la stipulazione di apposito contratto, una o più postazioni di lavoro/cabine ad altro soggetto che, in veste di imprenditore in possesso dei requisiti professionali richiesti dalla normativa di settore, esercita in modo autonomo la propria attività.

E' stato approvato il regolamento sullo sviluppo sostenibile, al fine di assicurare la convivenza tra le funzioni residenziali e le attività di esercizio pubblico e di svago nelle aree private, pubbliche e demaniali nel territorio del comune di Palermo mediante la regolamentazione dei comportamenti e degli impatti diretti e indiretti, sull’ambiente urbano, derivanti dalle manifestazioni pubbliche o private nonché dagli esercizi commerciali, artigianali, alimentari e di somministrazione alimenti e bevande.

Nuove regole per l’esercizio dell’attività di ottico. Nel 2015, la Regione Siciliana – Assessorato Attività Produttive, alla luce delle sentenze della Corte di Giustizia Europea del 2013 e 2014, ha statuito che l’esercizio dell’attività di ottico è attivabile esclusivamente secondo le disposizioni di cui all’art. 71 della L.R. 25/93 e dell’art. 1 della L.R. 12/04. In specie, è stato emesso apposito avviso, pubblicato nel portale Super@, ove viene comunicato che per l’avvio dell’attività di ottico non è più previsto l’istituto della SCIA ma un formale provvedimento autorizzativo secondo quanto previsto dal citato art. 1 della L.R. 12/04: rilascio di autorizzazione ogni 8000 residenti ed una distanza tra un esercizio e l’altro non inferiore a 300 metri. Per l’avvio di una nuova attività di ottico, si dovrà presentare richiesta attraverso l’utilizzo del modello “Istanza Unica”, pubblicato nel portale Super@. Esclusivamente per il trasferimento di sede e per il subingresso è possibile utilizzare la SCIA attività di ottico.

Attività rilevanti del Servizio Suap anno 2015

Aree attività

S.C.I.A.

Procedimento unico DPR 160/2010

Comunicazioni

Altri procedimenti

Attestazioni

Emissione fumi in atmosfera

Totale di tutte le componenti

COMMERCIO SU AREA PUBBLICA e MERCATI RIONALI

297

0

66

1068

0

0

1431

COMMERCIO SU AREA PRIVATA

3291

39

228

55

0

0

3613

ATT.ARTIG. E RICETTIVE-AFF.GEN

880

16

161

121

0

0

1178

IMPIANTI DISTR. AG. D'AFFARI AUTOR.

44

2

9

407

0

0

462

SOMMINISTRAZIONE ALIMENTI E BEVANDE E NON ALIMENTARI

1173

0

136

20

0

0

1329

PROCEDIMENTI A.U.A.

0

255

0

0

0

0

255

UFFICIO TECNICO

30

276

39

155

1

0

501

EROGAZIONE SERVIZI, SANZIONI, REVOCHE

0

0

0

458

0

0

458

TOTALE

5586

325

938

2099

9

18

9227

 

procedimenti

 

Report comparazione anni 2013-2014-2015

SERVIZIO

Anno 2013

Anno 2014

Anno 2015

Commercio su area pubblica e mercati rionali

1738

1571

1431

Commercio su area privata

3486

3761

3613

Attività artigianali e ricettive – Affari Gener.

1065

1259

1178

Impianti Distributori e agenzie d'affari autor.

1260

1335

462

Somministrazione alimenti e bevande e non alimentari

1252

1393

1329

Servizi sanzioni, revoche

561

672

458

Ufficio Tecnico e A.U.A.

0

787

756

TOTALE

9362

10778

9227

 

report

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