Bilancio Sociale 2015: Attuazione L.328/00 per servizi rivolti alla persona ed alla famiglia del Distretto Socio Sanitario n.42
Considerare il miglioramento della qualità della vita dei cittadini e delle cittadine di Palermo come la summa delle attività socio-economiche, spaziali, ambientali, culturali è il piano di lavoro su cui si cimenta l’Assessorato alla Cittadinanza Sociale fin dal 2012.
PremessaIl Piano Sociale per Palermo
La condizione socio-economica, pesantemente aggravata dagli effetti della crisi e dall’esplosione della disoccupazione, soprattutto dei giovani e delle donne, ha ampliato il numero delle famiglie che vivono sotto la soglia di povertà, facendo aumentare le istanze di presa in carico da parte di famiglie senza casa, senza cibo, senza lavoro, di cittadini con disabilità privi dei necessari servizi.
L’acuirsi del disagio ha comportato anche la crescita del numero dei minori a rischio, alla quale si aggiunge l’aumento dei flussi migratori, gli sbarchi sempre più frequenti dei profughi e il problema dell’accoglienza dei minori non accompagnati. Il fenomeno della violenza di genere, dell’intolleranza nei confronti delle persone con diversità e il preoccupante aumento del bullismo hanno posto l’accento sul possibile deterioramento dei valori e delle relazioni interpersonali. Le richieste di servizi sociali sul territorio sono, quindi, in continuo aumento e si rendono necessarie delle risposte adeguate a breve e medio tempo, al fine di evitare un serio rischio di sistema.
La costruzione di un nuovo percorso finalizzato a modificare i tradizionali metodi operativi, attraverso il lavoro per programmi e con modalità partecipate e condivise, non può quindi prescindere dal quotidiano lavoro richiesto dalle molteplici emergenze e dalla scarsità di risorse economiche.
Con la consapevolezza che la città può reagire alla crisi e che per farlo deve riuscire a mettere in campo una grande capacità progettuale, condivisa e diffusa, oltre alla ordinaria attività integrata svolta attraverso i Tavoli tecnici e le Reti istituzionali e quelle aperte al Privato sociale; l’attuazione del Piano di Zona del Distretto Socio-Sanitario 42, L.328/00 e del Piano cittadino per l’infanzia e l’adolescenza, L.285/97; i costanti rapporti con le Istituzioni che interagiscono con l’Amministrazione per le politiche socio-sanitarie (ASP, Giudice Tutelare, Procura Minorile, Tribunale Ordinario e il Tribunale per i Minorenni, USSM e Centro Giustizia Minorile, MIUR, Prefettura, Questura e Forze dell’Ordine, Scuole, ANCI, Terzo Settore), l’Assessorato ha sviluppato un forte impegno finalizzato alla progettazione di interventi con le risorse finanziarie extra-comunali.
Dopo un periodo di consultazioni con le Circoscrizioni comunali, le Istituzioni e le Associazioni territoriali, il Laboratorio Sociale dell’Assessorato ha provveduto alla stesura di un documento, ora sottoposto alla Giunta Comunale: “Palermo verso la Città Metropolitana – Piano Sociale, prospettive di sviluppo per la innovazione sociale e culturale della città e del suo territorio 2015-2020”.
- Obiettivo 1 - Attivita' Assessorato alla Cittadinanza
- Obiettivo 2 - Il benessere sociale delle famiglie
- Obiettivo 3 - La tutela dei minori
- Obiettivo 4 - Garantire l'assistenza e il reinserimento nel tessuto sociale del disabile
- Obiettivo 5 - Valorizzazione e tutela dell'anziano
- Obiettivo 6 - Attuazione L.328/00 per servizi rivolti alla persona ed alla famiglia del Distretto Socio Sanitario n.42
- Obiettivo 7 - Gestione del contenzioso per servizi residenziali
- Obiettivo 8 - Garantire un alloggio alle famiglie disagiate
- Obiettivo 9 - Migliorare i servizi cimiteriali
- Obiettivo 10 - Tutelare la salute del cittadino
- Obiettivo 11 - Cura degli animali presenti nel territorio comunale
Obiettivo 6 - Attuazione L.328/00 per servizi rivolti alla persona ed alla famiglia del Distretto Socio Sanitario n.42
L’Amministrazione Comunale promuove, ai sensi della L.328/00 , un sistema integrato di servizi rivolti alla persona e alla famiglia, tramite un sistema di azioni volte all’utilizzo di risorse sociali, professionali ed economiche presenti nel territorio.
I destinatari di tali interventi sono: anziani, adulti, minori, disabili, immigrati e soggetti con problemi di tossicodipendenza e/o salute mentale residenti nei Comuni del Distretto Socio Sanitario 42 (Palermo capofila, Altofonte, Belmonte Mezzagno, Villabate, Monreale, Ustica, Lampedusa e Linosa, Piana degli Albanesi, Santa Cristina Gela).
1 - Piano di Zona del Distretto Socio Sanitario 42 (2010/2012)
AREA DI INTERVENTO |
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AZIONI |
FINALITA' |
DESTINATARI |
BUDGET € |
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DISABILI |
2 |
CENTRO ED. PER DISABILI VILLABATE |
Servizio socio-educativo per favorire l'integrazione di chi vive una condizione di disagio |
15 soggetti portatori di handicap |
131.215,00 |
3 |
CENTRO DIURNO SOCIO-FORMATIVO E RICREATIVO PER DISABILI BELMONTE MEZZAGNO |
Servizio socio-educativo per favorire l'integrazione di chi vive una condizione di disagio |
17 soggetti portatori di handicap |
142.461,28 |
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8 |
PROGETTO SPERANZA 2 |
Interventi a rete a sostegno dei portatori di Handicap grave nei Comuni di Altofonte, Monreale, Piana degli Albanesi e Santa Cristina Gela, Belmonte Mezzagno e Villabate.
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80 disabili gravi con attestazione ai sensi della L.104/92 art. 3 comma 3 residenti nei Comuni di Altofonte, di Monreale, di Piana degli Albanesi, di Santa Cristina Gela, di Belmonte Mezzagno e Villabate |
1.106.666,00
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MINORI |
15 |
PROGETTO INFANZIA MONREALE |
Centro Infanzia dove si realizzeranno attività ludiche e ricreative |
25 minori di età compresa tra i 2 e i 4 anni residenti nel comune |
168.572,19 |
Servizio Educativo Domiciliare finalizzato al sostegno dei minori e delle loro famiglie |
25 minori di età compresa tra i 0 e i 16 anni residenti nel comune |
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16 |
PROGETTO INFANZIA PIANA DEGLI ALBANESI |
centro di aggregrazione per famiglie e minori |
30 minori |
143.453,44
|
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17 |
PROGETTO INFANZIA ALTOFONTE |
Centro aggregativo minori |
30 minori |
93.163,28 |
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18 |
PROGETTO INFANZIA VILLABATE |
Favorire l'integrazione sociale attraverso attività di socializzazione, di sostegno e recupero scolastico, attività ludico-motorie |
40 minori di età compresa tra i 6 e i 12 anni residenti nel comune |
161.250,78 |
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19 |
PROGETTO INFANZIA SANTA CRISTINA GELA |
Centro aggregativo giovani in età compresa tra 10 e 30 anni |
120 utenti a rotazione |
119.256,24 |
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21 |
PROGETTO INFANZIA LAMPEDUSA |
Centro di incontro e di aggregazione per la generalità dei ragazzi, adolescenti e giovani |
14 minori di età compresa tra i 6 e i 18 anni residenti nel comune |
63.885,25 |
|
22 |
PROGETTO INFANZIA BELMONTE MEZZAGNO |
Centro aggregativo per bambini e adolescenti
|
30 minori |
100.997,73 |
|
ANZIANI/DISABILI |
31 |
CENTRI ANZIANI |
centri aggregativi anziani |
|
495.000,00 |
32 |
CENTRO DIURNO ALZHEIMER |
centro diurno per soggetti affetti da malattia di Alzheimer e demenza senile |
|
57.825,00 |
|
35 |
SAD - Servizio Assistenza Domiciliare |
Sostenere l'anziano all'interno della propria abitazione |
Anziani parzialmente autosufficienti |
195.109,08
|
Il servizio di assistenza domiciliare anziani SAD viene espletato da n.12 Enti accreditati.
Per le Azioni inerenti i Comuni si è provveduto al trasferimento delle somme.
Per l’attivazione dell’azione 32 si è provveduto a trasferire i fondi all’ASP.
Per gli interventi all’interno del Comune di Palermo si procede all’affidamento tramite bando pubblico o sistema di accreditamento