La Nascita di Orlandino
In occasione delle festività natalizie, all’interno del progetto culturale dal tema “ Accendiamo una luce…” finanziato dal Comune di Palermo Area delle Culture, martedì 22 Dicembre e Mercoledì 23 Dicembre alle ore 17,00, al teatro stabile Carlo Magno al Borgo Vecchio, il puparo Enzo Mancuso e la Compagnia Carlo Magno mettono in scena lo spettacolo di opera dei pupi: “La Nascita di Orlandino”.
A seguito delle attuali norme di prevenzione COVID-19 lo spettacolo sarà realizzato senza la presenza di pubblico e sarà presentato in modalità streaming sui seguenti canali facebook - pagina Facebook Teatro Carlo Magno opera dei pupi
La Nascita di Orlandino
Tratto da antichi canovacci con libero adattamento scenico e regia di Enzo Mancuso.
Sinossi
La scelta di rappresentare questo episodio nel periodo di Dicembre non è casuale, poiché essendo sotto l’effetto delle festività natalizie raccontare la nascita di Orlandino per i vecchi maestri pupari, compreso mio padre, rappresentava per molti versi, visto le similitudini delle due storie (Orlando nasce in una grotta) dare grande rilevanza all’evento più importante dell’anno e cioè alla nascita di Gesù bambino.
Questa rappresentazione adatto ad un pubblico eterogeneo di grandi e piccoli racconta le disavventure avute da Berta e Milone(genitori di Orlandino) dopo che sono stati banditi dall’Imperatore Carlo e costretti di conseguenza a fuggire da Parigi. I due innamorati iniziano un avventuroso viaggio. Attraverso boschi, mari e tempeste, i due fuggitivi sono sottoposti a diverse prove: combattimenti, tentativi di rapimento e naufragi condurranno la giovane Berta in un bosco dove, grazie all’aiuto di un umile pecoraio e della compagna di viaggio Galisena, darà vita al piccolo Orlando. Nato in una grotta come Gesù Cristo, Orlandino è destinato a diventare valoroso eroe e paladino della cristianità al servizio dello zio, l’imperatore Carlo Magno.